Appuntamento con la scienza: i finalisti del Premio Galileo

Di Abcveneto

Primo Appuntamento: 15 aprile 2009 - ore 17.30
Centro Culturale Altinate San Gaetano, via Altinate 71

ENERGIA PER L’ASTRONAVE TERRA
Quanta ne usiamo, come la produciamo, che cosa ci riserva il futuro
(Ed. Zanichelli)

NICOLA ARMAROLI e VINCENZO BALZANI

Conduce Marco Malaspina, giornalista scientifico

Una biografia scientifica. Un sorprendente protagonista della rivoluzione scientifica

Tutti utilizziamo energia in ogni istante della giornata, magari senza accorgercene, con un’abbondanza mai goduta da nessun’altra generazione nella storia umana. Ma che cos’è l’energia? I nostri consumi possono continuare ad aumentare all’infinito? Quali e quante riserve energetiche ospita ancora l’astronave Terra? Questo libro fornisce le coordinate indispensabili per orientarsi nel labirinto delle fonti di energia - dal petrolio ai biocombustibili, dal solare al nucleare, dagli aspetti economici a quelli sociali - e cerca di delineare uno scenario energetico possibile per la nostra fragile e complessa civiltà. Due supplementi speciali in coda al libro "Dodici miti da sfatare" e "Forse non sapevi che" - riassumono i temi-chiave per chi vuole affrontare in modo responsabile il problema energetico.

Nicola Armaroli è nato nel 1966, dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato in chimica nel 1990 e ha ottenuto il dottorato di ricerca in scienze chimiche nel 1994. Al CNR, ha conseguito una posizione da ricercatore nel 1997. Attualmente con il suo gruppo si occupa principalmente di fotochimica e la fotofisica di composti di coordinazione, nanotubi di carbonio e architetture supramolecolari, con particolare attenzione alla luminescenza ed ai processi di trasferimento di energia ed elettroni. Nel 2001 ha ottenuto il "Premio Internazionale Grammaticakis-Neumann". Nicola Armaroli svolge attività di consulenza e divulgazione scientifica sui temi dell’energia e delle risorse in Italia e all’estero.

Vincenzo Balzani dopo aver svolto la sua attività presso le università di Bologna e Ferrara come Assistente e Professore incaricato, è diventato professore ordinario di Chimica Generale ed Inorganica all'Università di Bologna nel 1972. Nel periodo 1978-1988 è stato Direttore dell'Istituto di Fotochimica e Radiazioni d'Alta Energia del CNR di Bologna. Ha compiuto ricerche presso varie università straniere e nel periodo 1988-1992 è stato Presidente della Associazione Europea di Fotochimica. Ha ricevuto importanti riconoscimenti nazionali, come il Premio dell'Accademia dei Lincei, ed internazionali.

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