Il Veneto orientale di fronte alla crisi

A cura di Abcveneto

Centro Civico di Torre di Mosto. Piazza Indipendenza, 2. Sabato 12 dicembre 2009 ore 9.30

Il Veneto Orientale, anch’esso alle prese con la crisi che ha colpito tutto il Paese, saprà trovare la ca­pacità di affrontare i problemi che lo affliggono, da quelli relativi al tessuto economico, fino a quelli concernenti le infrastrutture e la propria organizzazione istituzionale?

Saluti e presentazione del convegno.

Italo Pilla, Presidente della Associazione Veneto Orientale 2000.

Interventi:

L’originalità dello sviluppo della Venezia Orientale e le caratteristiche del suo modello istituzionale.

Prof. Romano Toppan

Il sindacato nel Veneto Orientale.

Lorenzo De Vecchi, Segretario generale aggiunto della CISL di Venezia

L’artigianato nel Veneto Orientale: lo stato dell’arte.

Marco Battiston, Presidente Confartigianato del Veneto Orientale

Il Commercio e il Turismo nel Veneto Orientale tra luci ed ombre.

Angelo Faloppa, Presidente dell’Associazione Commercio, Turismo e Servizi mandamento di San Donà - Jesolo

Le politiche della Regione per il Veneto Orientale.

Cons. reg. Moreno Teso, Segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale del Veneto

Le infrastrutture di rilievo europeo: iniziative e progetti che interessano il Veneto Orientale.

on. Antonio Cancian, Parlamentare europeo

Il ruolo dell’agricoltura nel Veneto Orientale.

Sen. Paolo Scarpa Bonazza Buora, Presidente della Commissione Agricoltura del Senato

Il Veneto Orientale include i 20 comuni della parte nord orientale della provincia di Venezia.

Si tratta di un territorio rimasto emarginato e arretrato fino all’inizio degli anni ’70, quando la capacità e la coesione della leadership locale hanno saputo imprimere una svolta sorpren­dente e trovare un proprio percorso allo sviluppo attraverso le risorse disponibili.

Territorio di acque interne (lagune, fiumi, canali di bonifica) e di mare (la costa adriatica), ha saputo tenere in equilibrio le vocazioni specifiche e distinte del turismo, dell’agricoltura, dell’artigianato diffuso e delle piccole imprese.

Questo impegno corale tra istituzioni pubbliche e società civile, tra le reti di imprese e piccoli mondi vitali della solidarietà e della sussidiarietà, ha trovato momenti di crescita costante dagli anni settanta (gli anni della nascita dei comprensori di San Donà e di Portogruaro) fino a tutti gli anni novanta, attraverso l’azione della Conferenza dei Sindaci, il Patto Territoriale, il Gal, i Consorzi di bonifica, l’unificazione della ASL, la stessa ATVO e tutte le altre forme istituzionali condivise.

Con la crisi del nuovo millennio questo capitale “sociale” sembra sfilacciarsi: ma tutti sappiamo che un territorio con grande potenziale economico, ma povero di capitale sociale non può prosperare, mentre un territorio povero di capitale economico, ma ricco di capitale sociale e di coesione, può diventare ricco e creare benessere diffuso e durevole.

L’Associazione Veneto Orientale 2000 opera per valorizzare e promuovere il Veneto Orientale attraverso lo studio dei fenomeni sociali, politici, economici e culturali dell’area e dell’attività amministrativa delle istituzioni locali.

Associazione Veneto Orientale 2000

www.venetorientale2000.it - info@venetorientale2000.it

Via Guaiane 140 - 30020 Noventa di Piave VE

A cura di Abcveneto