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N. 69, VI anno   9 dicembre  2009

 
 


  Oltre il tempo della musica. Tra memoria e futuro XVI Rassegna di eventi musicali

A cura di Abcveneto

Lunedì 14 dicembre l¹Orchestra di Padova e del Veneto insieme al coro La Stagione Armonica in concerto ad Adria.

Ci introduce alle festività natalizie il sesto appuntamento della rassegna musicale promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo: Oltre il tempo della musica. Tra memoria e futuro L¹esecuzione del Messiah di Georg Friedrich Händel, vero e proprio capolavoro per soli coro e orchestra, sarà degna occasione per celebrare un importante anniversario: i 250 anni dalla morte del grande Sassone.

Il capolavoro di Händel sarà eseguito lunedì 14 dicembre 2009, alle ore 21.00, nella Cattedrale di Adria (RO). Protagonisti saranno l¹Orchestra di Padova e del Veneto e il coro La Stagione Armonica di Sergio Balestracci, diretti dal celebre Reinhard Goebel. Solisti il soprano Deborah York, il contralto Ursula Eittinger, il tenore Kim Schrader e il basso Yoo-Chang Nah.

Fra agosto e settembre del 1741, nel breve arco di tre settimane, Georg Friedrich Händel compose il più celebre affresco oratoriale della storia e una delle sue opere più eseguite: il Messiah. Terminato a Londra e presentato per la prima volta in un concerto di beneficenza alla Music Hall di Dublino il 13 aprile 1742, l¹oratorio subì continue revisioni. L¹autografo fu donato dallo stesso Händel al Foundling-Hospital, un istituto per l¹infanzia abbandonata di Londra, che, a partire dal 1750, ne promosse un¹esecuzione ogni anno. Il Messiah, in lingua inglese e su soggetto cristiano, è suddiviso in tre parti: la Nascita di Cristo; la sua Passione, Morte e Resurrezione; il Giorno del Giudizio e la vita eterna. Il testo del libretto, tratto dalla Bibbia (Antico e Nuovo Testamento) e dal Prayer Book, fu affidato a Charles Jennens, amico e ammiratore di Händel. Facendo tesoro della grande esperienza maturata nel campo della musica sacra corale, in particolare nei generi della passione luterana, dell¹oratorio italiano e dell¹anthem della tradizione inglese, Händel costruisce un¹opera che viene considerata ancora oggi un saldo punto di riferimento del genere oratoriale.

Nato nel 1952, Reinhard Goebel ha ricevuto le prime lezioni di violino da F. Meier, E. Melkus, M. Leonhardt e S. Gawriloff. Nel 1973 ha fondato Musica Antiqua Köln, firmando nel 1978 un contratto discografico di esclusiva con la Deutsche Grammophon. Le sue registrazioni con Musica Antiqua Köln hanno ottenuto i più prestigiosi ³premi del disco² in tutto il mondo. Collabora come direttore con alcuni tra i più famosi solisti, come per esempio C. Schäfer, L. Kavakos, K. Kashkashian e molti altri. Attualmente si dedica alla direzione di orchestre ³moderne², per esempio l¹Orchestra Beethoven di Bonn, la Duisburg Philharmoniker, la Gewandhaus di Lipsia le Orchestre da camera di Monaco e di Zurigo, la Filarmonica di Dresda e numerose altre. Nel gennaio 2009 è stato nominato ³primo direttore ospite² alla Bayerische Kammerphilharmonie. Nel maggio 2009 ha fatto il suo debutto come direttore con la Sächsische Staatkapelle di Dresda, a Taiwan con la Taipei Philharmonic e, in ottobre in Australia con la Melbourne Symphony Orchestra.

Costituita nell¹ottobre 1966, l¹Orchestra di Padova e del Veneto si è affermata come una delle principali orchestre da camera italiane nelle più prestigiose sedi concertistiche in Italia e all¹estero. Il suo primo violino dalla fondazione è Piero Toso. Peter Maag ­ il grande interprete mozartiano ­ ne è stato il direttore principale dal 1983 al 2001. Alla direzione artistica si sono succeduti Claudio Scimone, Bruno Giuranna, Guido Turchi e, come direttore musicale, Mario Brunello. L¹attuale programmatore artistico è Filippo Juvarra. A partire dal 1987, l¹orchestra ha intrapreso una vastissima attività discografica con oltre cinquanta incisioni per le più importanti etichette. Annovera collaborazioni con i nomi più insigni del concertismo internazionale. Tra gli impegni più recenti si ricordano i concerti a Milano per il Festival MITO SettembreMusica 2009 e a Venezia per la Biennale Musica. È sostenuta da Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova e Fondazione Antonveneta.

Il coro La Stagione Armonica ha tenuto concerti in vari paesi europei e collaborato con enti e associazioni quali il Teatro La Fenice di Venezia, l¹Ente Lirico Arena di Verona, l¹Unione Musicale di Torino, la Schola Cantorum Basiliensis. Ha registrato per la RAI e per le radio e televisioni tedesca, svizzera, francese, belga e ha inciso per Astrée, Tactus, Denon, Argo-Decca, Symphonia Deutsche Grammophon, CPO e la rivista Amadeus. La Stagione Armonica propone un repertorio strumentale con utilizzo di strumenti originali, come da prassi almeno fino a Mozart. Ha eseguito la Messa in si minore e L¹Oratorio di Natale di J.S. Bach sotto la direzione di Reinhard Goebel. Dal 1996 è diretta e preparata da Sergio Balestracci che ne ha assunto la direzione artistica.

Dopo aver iniziato gli studi di musica al Conservatorio di Piacenza, Sergio Balestracci ha studiato flauto diritto con Edgar Hunt, diplomandosi successivamente in questo strumento al Trinity College of Music di Londra. Laureatosi in storia moderna all'Università di Torino, ha iniziato molto presto un'intensa attività concertistica nel campo della musica rinascimentale e barocca, contribuendo alla riscoperta di quel repertorio. Ha tenuto corsi di perfezionamento nei maggiori centri italiani per la musica antica e, nella duplice veste di direttore e di flautista, ha al suo attivo numerose registrazioni: tra le ultime si segnala la Missa Salisburgensis a 54 voci con il complesso La Stagione Armonica di Padova di cui è direttore artistico, e la Passione di Gesù Cristo di Naumann con l¹Orchestra da Camera di Padova e del Veneto. Ha diretto le più importanti pagine di musica sacra (tra cui la Johannespassion di J. S. Bach e il Requiem di Mozart) e diverse opere antiche in forma scenica e di concerto, senza preclusioni nei confronti del repertorio romantico o novecentesco.

Nata a Sheffield, il soprano Deborah York compie la sua formazione musicale alla Manchester University, perfezionandosi a Londra con Laura Sarti e Janice Chapman. Tra le più eccellenti cantanti del repertorio barocco della sua generazione, ha collaborato con Philippe Herreweghe (Collegium Vocale Gent), Ton Koopman (Amsterdamsche Baroque Orchestra), Ottavio Dantone, Marc Minkowski, Trevor Pinnock e molti altri, incidendo diversi CD. Tra i riconoscimenti ricevuti, particolarmente importante quello della Deutschen Grammophon per il suo ruolo di Anne Truelove in The Rake¹s Progress di Stravinsky, con la London Symphony Orchestra, sotto la direzione di J. E.Gardiner

Il contralto Ursula Eittinger è nata a Ingolstadt in Baviera e ha studiato a Detmold dove nel 1999 ha conseguito con distinzione il suo diploma. Nella sua carriera artistica ha coltivato particolarmente il repertorio oratoriale e concertistico. Ha cantato in quasi tutti i paesi europei e in sale come la Royal Albert Hall di Londra, il Palau de la Musica di Barcellona, il Musikverein di Vienna, la Tonhalle di Zurigo e la Carnegie Hall di New York. Presente nei più importanti festival internazionali ha cantato sotto la direzione di F. Beermann, J. Jones, K. Ryan, P. Jordan, H. Walberg, T. Hengelbrock, C. Spering, T. Pinnock. Il suo repertorio operistico spazia dal barocco alla musica contemporanea. Numerose le incisioni discografiche. Fra gli eventi più importanti del 2009 una tournée dedicata ad Haydn con S. Kuijken cui seguirà nel 2011 una tournée con La passione secondo S. Giovanni di Bach con T. Pinnock.

Il tenore Kim Schrader ha studiato nella sua città natale, Berlino, alla Hochschule für Musik ³Hanns Eisler² con R. Trekel e E. Büchner. Dopo essersi perfezionato con Peter Schreier, ha ricevuto un primo ingaggio dall¹Opernstudio der Deutschen Opera am Rhein Düsserldorf. Entrato a far parte del Südthüringische Saatstheater Meiningen, ha interpretato Ferrando in Così fan tutte di Mozart, Almaviva nel Barbiere di Siviglia di Rossini e Rossilion ne La Vedova Allegra. Si è esibito in importanti città come Berlino, Colonia, Barcellona e in occasione di numeroi festival.

Il baritono Yoo-Chang Nah nasce a Seoul e a sei anni riceve le prime lezioni di pianoforte. Accanto agli studi di musicologia compiuti all¹università della sua città, ha intrapreso lo studio del canto. Ha vinto numerosi premi, tra gli altri il Concorso Schubert (Seoul) e il Concorso Internazionale di Canto ³Alexander Girardi² (Coburgo). Come solista ha collaborato con la WRD Rundfunkorcheser Köln, la NDR Radiophilarmonie di Hannover, la Radio Philharmonie Niederlande, e con numerose altre orchestre. Ha cantato sotto la guida di importanti direttori: P.Ahmann P.Neumann, M. Creed, SIG. Froschauer, C. Spering, R. Gritton, R. Otto e P. Kuentz. Ha intrapreso diverse tournée in Austria, Belgio, Francia, Russia e Corea oltre ad aver inciso diversi CD. Dal 2005 insegna canto all'Hochschule für Musik di Colonia

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti

Per informazioni:
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
tel. 049 8234800 (int. 3)
e-mail info@fondazionecariparo.it

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