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N. 58, VI anno, 2008 Giovedì 15 Gennaio  2009
 
 
 


  Anche le banche venete nella mostra lussemburghese:" TRA SACRO E PROFANO. CAPOLAVORI DEL XVII SECOLO NELLE RACCOLTE DELLE BANCHE ITALIANE"

Di Abcveneto

Musée national d'histoire et d'art

Marché-aux-Poissons

L- 2345 Luxembourg

Orario:

Da martedì a domenica: dalle 10.00 alle 17.00

Giovedì: notturna dalle 17.00 alle 20.00 (ingresso gratuito)

Chiusura settimanale: lunedì

Costo biglietto d’ingresso al museo: 5 euro

L’esposizione sarà inaugurata dal Presidente della Repubblica Italiana e dal Granduca di Lussemburgo il 4 febbraio 2009.

TRA SACRO E PROFANO. CAPOLAVORI DEL XVII SECOLO NELLE RACCOLTE DELLE BANCHE ITALIANE sarà uno dei maggiori avvenimenti culturali del 2009 a Lussemburgo.

La rassegna, unica nel suo genere, aprirà i battenti a Lussemburgo dal 6 febbraio al 17 maggio 2009 nella prestigiosa sede del Musée national d’histoire et d’art.

La rassegna, nello spirito degli organizzatori, è intesa come momento di valorizzazione e di diffusione della cultura italiana e come occasione per far conoscere ad un vasto pubblico il ricco patrimonio delle collezioni bancarie italiane. L’evento è frutto di un’importante intesa tra i Governi dei due Stati, l’Italia e il Lussemburgo in occasione della visita, che testimonia gli intensi rapporti storici e culturali esistenti tra i due paesi. In tal senso l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura fin dall’estate 2007 hanno avviato stretti contatti con l’ Associazione Bancaria Italiana (ABI) e il direttore del Musée national d’histoire et d’art per promuovere questa importante iniziativa.

L’Ambasciata d’Italia, l’Istituto Italiano di Cultura, il Musée national d’histoire et d’art e l’ABI hanno unito le proprie energie per presentare attraverso una sessantina di dipinti uno dei periodi più fertili e di massimo fulgore per l’arte figurativa italiana, quello compreso tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Settecento. Un momento di grande splendore che, grazie al mecenatismo di importanti famiglie, aperte al gusto del bello e al riconoscimento del ruolo dell’Arte, vide svilupparsi il fenomeno del collezionismo dando forza ed incrementando una nuova civiltà figurativa.

Le opere in mostra, tutte provenienti dal patrimonio artistico delle banche italiane, sono la viva testimonianza della grande sensibilità e attenzione che il settore ha sempre riservato all’arte e alla cultura. Un’attenzione che discende direttamente dalla tradizione dei grandi banchieri rinascimentali, particolarmente quelli genovesi e fiorentini, e che ancora oggi si rinnova attraverso il grande impegno delle banche, non solo per recuperare, salvaguardare e tutelare il patrimonio artistico e culturale italiano, ma anche per consentire agli studiosi e al grande pubblico di fruire delle meravigliose opere conservate nelle loro collezioni.

L’esposizione, curata congiuntamente da Anna Lo Bianco, direttore della Galleria dei dipinti di arte antica in Palazzo Barberini e da Michel Polfer, direttore del Musée national d’histoire et d’art, si avvale di un esaustivo catalogo edito da Silvana editoriale.

TRA SACRO E PROFANO, sarà una mostra-evento che si snoderà come il percorso della galleria di rappresentanza di un palazzo patrizio, partendo dalle opere di grande formato, un vero colpo d’occhio, capace di riportarci al fasto dei palazzi rinascimentali e al gusto dei collezionisti dell’epoca.

Il percorso di TRA SACRO E PROFANO si snoderà in cinque sezioni: Le grandi pale e la forza del mito, Storie sacre, Precursori e protagonisti, Allegorie morali, I Volti della storia e Tra pittura e poesia (ut pictura poesis), unite tra loro da una chiave di lettura che documenta il confronto tra soggetti sacri e profani in un perfetto equilibrio tra sapere antico e pratiche di devozione; ma anche tra continuità iconografica e stilistica diretta a diffondere il messaggio religioso e un percorso innovativo che andrà ad innescare profonde trasformazioni nel linguaggio artistico.

L’ideale galleria patrizia vedrà esposte le opere, tutte provenienti dal patrimonio artistico delle banche italiane: Banca Antonveneta, Banca Carige, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banca Popolare di Sondrio, Banca Popolare di Vicenza, Banco Popolare, BNL, Cariprato, Carispaq, Credem, Credito Valtellinese, Dexia Crediop, Fondo Pensioni del Gruppo, Sanpaolo Imi, Intesa Sanpaolo, UBI Banca Carime, UBI Banca Regionale Europea, UniCredit Group e dall’Associazione Bancaria Italiana.

Di alcuni dei protagonisti di questa felice stagione pittorica, come: Francesco Albani, Gioachino Assereto, Giovanni Bilivert, Simone Cantarini, Ludovico Carracci, Bernardo Cavallino, Battistello Caracciolo, Bartolomeo Cavarozzi, Cerano, Luca Giordano, Guercino, Francesco Maffei, Rutilio Manetti, Carlo Maratta, Orbetto, Paolo Gerolamo Piola, Mattia Preti, Guido Reni, Francesco Solimena, Spadarino, Alessandro Tiarini.

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