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| N. 64, VI anno, 2008 | Sabato 25 Luglio 2009 | ||
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A cura di Abcveneto Grande soddisfazione per la decisione unanime delle Regioni di riscrivere l’Art. 68 dell’Health Check inserendo nuovamente i “sistemi di qualità” ed aumentando di 3,250 milioni di euro il plafond per etichettatura e qualità, passato dai 34 milioni di euro (proposta originaria del Ministro Zaia) a 24 milioni di euro, precedente proposta degli Assessori. La zootecnia da carne bovina potrà contare su 24 milioni di euro per le vacche nutrici e 27,250 milioni di euro per l’etichettatura facoltativa e l‘utilizzo di “sistemi di qualità riconosciuti dallo Stato Membro”. Questo Ministro ci ha dato la dimostrazione concreta di credere veramente nella zootecnia da carne bovina prodotta in Italia – ha affermato Fabiano Barbisan, Presidente del Consorzio Italia Zootecnica e di Unicarve – ora tocca a noi proseguire il cammino intrapreso, organizzando l’Interprofessione, l’Osservatorio dei Prezzi e dando vita ad un Piano Carni imperniato nella valorizzazione della carne bovina prodotta in Italia per comunicare un “nome/marchio” al consumatore. Barbisan ringrazia il ViceGovernatore del Veneto, Franco Manzato per il lavoro di “ricostruzione” effettuato in questi giorni e le Regioni (Assessori e Tecnici) che hanno partecipato alla riunione e condiviso il risultato A cura di Abcveneto |
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