Scuola: Filippi: "Integrazione? Ad Arzignano sono gli italiani a doverlo fare"

“Vogliamo seriamente parlare di integrazione? Allora rendiamoci conto che ad Arzignano, in provincia di Vicenza, sono i bambini italiani a doversi adattare alla presenza dei compagni stranieri e non il contrario. Perchè ci sono classi dove gli italiani sono una esigua minoranza, schiacciata dai problemi di lingua e di apprendimento dei loro più numerosi compagni stranieri.”
Lo dice il senatore leghista vicentino Alberto Filippi, commentando l'annuncio del provvedimento allo studio da parte del Ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini. “Giustamente il ministro – commenta Alberto Filippi – sta pensando di porre un limite del 30 per cento di studenti stranieri in ogni classe, anche per non creare quelle che vengono definite delle 'classi ghetto'. Ma forse bisognerebbe pensare anche al contrario, proprio alla luce di quello che già oggi sta accadendo in provincia di Vicenza, dove l'impatto dell'immigrazione è talmente alto da mettere in crisi gli stessi residenti.”
Il senatore Filippi non esclude di chiedere ai dirigenti scolastici di separare nettamente ragazzini italiani da quelli stranieri. “Qui non si tratta di razzismo – precisa Felippi – ma di tutelare quei bambini italiani che hanno il diritto di poter seguire un corso di studi normale. Ma come possono farlo se sono solo in tre in una classe? Si devono integrare loro? A questo punto sarebbe meglio fare classi solo di stranieri e solo di italiani.”

Di Abcveneto