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N. 68, VI anno 18 novembre  2009

 
 
 


  Omaggio al Settecento musicale

Di Abcveneto

Venerdì 20 novembre 2009 ore 21.00 presso la Chiesa Parrocchiale Visitazione di Maria Santissima di Donada di Porto Viro (Rovigo) si apre la XVI Rassegna di eventi musicali della Fondazione. Protagonisti saranno l¹Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Giovanni Battista Rigon e il solista Paolo Brunello.

Si apre la XVI Rassegna di eventi musicali della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Oltre il tempo della musica. Tra memoria e futuro.

I grandi anniversari e il Settecento di Mattia Bortoloni: sono questi i due filoni ispiratori del Programma Musica 2009-2010, la tradizionale rassegna di eventi musicali promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che quest¹anno giunge alla sedicesima edizione.

Il cartellone renderà omaggio ad alcuni geni immortali della musica: Henry Purcell (1659-1695) nel 350° anniversario della nascita, Georg Friedrich Händel (1685-1759) nel 250° anniversario della morte, Joseph Haydn (1732-1809) e Giuseppe Torelli (1658-1709) nel secondo e terzo centenario della morte e ancora: Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736) e Alessandro Scarlatti (1660-1725), di cui nel 2010 saluteremo il 300° e 350° anniversario della nascita.

Accanto a questo percorso si snoderà un itinerario musicale che ruota intorno al pittore rodigino Mattia Bortoloni. Alla sua figura, ancora poco nota al grande pubblico, sarà infatti dedicata la mostra ospitata a Palazzo Roverella dal 30 gennaio al 13 giugno 2010, promossa dalla Fondazione insieme all¹Accademia dei Concordi e al Comune di Rovigo.

Il Settecento, cui si ispira la rassegna, è ben rappresentato da Wolfgang Amadeus Mozart e da Antonio Salieri, dei quali saranno eseguite rispettivamente la famosa Sinfonia n. 40 in sol minore K 550 e la Sinfonia Veneziana. A questo secolo sono ispirate anche le due composizioni novecentesche in programma: il corale bachiano O Mensch bewein¹ dein¹ Sünde gross trascritto da Max Reger per oboe e orchestra e l¹Idillio-Concertino op. 15 di Ermanno Wolf-Ferrari per oboe, due corni e archi.

Il concerto, affidato all¹Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Giovanni Battista Rigon e all¹oboista Paolo Brunello, avrà luogo venerdì 20 novembre 2009 alle ore 21.00 presso la Chiesa Parrocchiale Visitazione di Maria Santissima di Donada di Porto Viro (Rovigo).

L¹oboista Paolo Brunello ha intrapreso gli studi muicali presso il Conservatorio ³A. Steffani² di Castelfranco Veneto sotto la guida di R. Cesena e successivamente ha frequentato la Hochschule der Künste di Berlino, sotto la guida del Maestro H. Schellenberger. Ha partecipato ai corsi di perfezionamento tenuti dal M° A. Loppi a Pescara e dal M° L. Koch al Mozarteum di Salisburgo. Oltre ad aver svolto un¹intensa attività concertistica sia come solista che in gruppi da camera, ha suonato come primo oboe solista nell¹Orchestra Filarmonia Veneta. In seguito al Concorso indetto dal Teatro alla Scala è stato chiamato a collaborare come primo oboe. Attualmente è primo oboe dell¹Orchestra di Padova e del Veneto.

A dirigere l¹Orchestra di Padova e del Veneto sarà Giovanni Battista Rigon. Considerato dalla critica «uno dei migliori direttori rossiniani su piazza» (Enrico Girardi, Il Corriere della sera), approda alla direzione d'orchestra dopo anni di carriera internazionale come pianista del Trio Italiano. Formatosi a contatto con importanti musicisti quali Accardo, Canino, Demus, De Rosa, Franco Rossi, si è distinto negli ultimi tempi in alcune importanti "prime" in tempi moderni. Ha inaugurato infatti le edizioni 2006 e 2008 del Festival di Martina Franca con I giuochi di Agrigento di Paisiello (1792), e Il re pastore di Piccinni (1765). Molto apprezzato in Rossini, affronta anche repertori più moderni, come in occasione dell'inaugurazione della stagione 2004 de "I concerti del Quirinale" con musiche di Britten e Hindemith. La sua discografia comprende Il flauto magico di Mozart, nella storica versione italiana del 1794 di De Gamerra (Nuova Era), e i già citati Giuochi d'Agrigento di Paisiello (Dynamic). È inoltre fondatore e direttore artistico delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza.

L¹Orchestra di Padova e del Veneto, costituita nell¹ottobre 1966, si è affermata come una delle principali orchestre da camera italiane nelle più prestigiose sedi concertistiche in Italia e all¹estero. Il suo primo violino dalla fondazione è Piero Toso. Peter Maag ­ il grande interprete mozartiano ­ ne è stato il direttore principale dal 1983 al 2001. Alla direzione artistica si sono succeduti Claudio Scimone, Bruno Giuranna, Guido Turchi e, come direttore musicale, Mario Brunello. L¹attuale programmatore artistico è Filippo Juvarra. A partire dal 1987, l¹Orchestra ha intrapreso una vastissima attività discografica con oltre cinquanta incisioni per le più importanti etichette. Annovera collaborazioni con i nomi più insigni del concertismo internazionale. Tra gli impegni più recenti si ricordano i concerti a Milano per il Festival MITO SettembreMusica 2009 e a Venezia per la Biennale Musica. L¹Orchestra di Padova e del Veneto è sostenuta da Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova e Fondazione Antonveneta.

Diversa origine e destinazione caratterizzano le due sinfonie di Wolfgang Amadeus Mozart e Antonio Salieri. La Sinfonia in sol minore K 550 di Mozart è probabilmente la più nota delle sue sinfonie. Frutto della maturità del musicista (fu composta nel 1788), essa è un esempio mirabile dello stile classico. Di tutt¹altro genere la composizione di Salieri. La Sinfonia in re maggiore denominata La Veneziana nasce infatti come ouverture per alcune sue opere e prende il nome da una probabile esecuzione che ebbe luogo a Venezia. Sempre a Venezia, l¹1 settembre del 1932, fu eseguito per la prima volta l¹Idillio-Concertino op. 15 in la maggiore per oboe, due corni e orchestra di Ermanno Wolf-Ferrari. Composizione spesso definita neoclassica, rappresenta un esempio particolarmente fortunato della sua produzione strumentale. Sarà infine eseguito il Corale BWV 622 O Mensch, bewein¹ dein¹ Sünde gross di J. S. Bach, trascritto per oboe e orchestra da Max Reger nel 1915. Due elementi la caratterizzano: la passione di Reger per la musica di Bach, nata durante gli studi di composizione, e la sua abilità nel trascrivere e nel trasformare il materiale musicale di un¹altra epoca.

Le sedi che ospiteranno i concerti sono state scelte con l¹intento di valorizzare alcuni tra i più bei luoghi delle due province, nei quali la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha realizzato importanti interventi di recupero artistico (la Chiesa di San Gaetano a Padova e la Chiesa dei Santi Francesco e Giustina a Rovigo, per citare due tra i più recenti restauri) e, nel contempo, dare visibilità al vasto ­ e spesso ancora poco conosciuto ­ patrimonio di realtà culturali e artistiche locali.

L'ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti.

Per informazioni:
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
tel. 049 8234800 (int. 3)
e-mail info@fondazionecariparo.it

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