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N. 67, VI anno 2 ottobre  2009
 
 
 


  Piccoli passi a New York per il Columbus day 2009

A cura di Abcveneto

Mani grandi e callose per un prodotto piccolo e raffinato. Con un nome e un cognome, Pietro Martello, e con un marchio di qualità, i Maestri Calzaturieri del Brenta, l’Italia e il Veneto si mettono in vetrina nella capitale mondiale della creatività, New York.
La mostra, presentata con la suggestiva etichetta di “Piccoli passi”, rientra nell’ambito del ciclo di eventi che la Regione Veneto ha in programma in occasione delle celebrazioni del Columbus Day 2009 grazie ad una partnership con la Columbus Celebration, evento che ogni anno riconosce e celebra la Comunità Italiana negli Stati Uniti.
Ancora una volta il futuro ha un cuore antico, un ponte tra Venezia e New York. La Regione Veneto farà infatti da protagonista mettendo in scena le sue bellezze, le sue usanze e la sua produzione industriale.
Come portabandiera di questo specifico “made in Italy” è stato scelto un artista calzaturiere tra i più singolari, che da quasi mezzo secolo realizza interamente a mano pezzi unici di scarpine in miniatura.
La sua straordinaria collezione, unica al mondo, conta ormai oltre mille pezzi. La collezione di Piccoli Passi sarà esposta nella Vanderbilt Hall all’interno della Grand Central Terminal dal 5 al 19 ottobre. Verrà proposta una straordinaria selezione di 60 calzature in miniatura realizzate da uno dei più singolari e qualificati artigiani della Riviera del Brenta.

Scheda su Pietro Martello

Piccoli passi che vengono da lontano. Pietro Martello, classe 1935, veneto nativo di Vigonza lungo la riviera del Brenta (dove vive ancor oggi con la sua famiglia), è arrivato dov’è oggi cominciando da quando di anni ne aveva appena 8. Come tanti altri ragazzi della zona, secondo una tradizione che viene da lontano, ha cominciato da piccolo a imparare il mestiere del calzolaio e come tanti altri, quando è arrivato a padroneggiarne le tecniche di base e a sentirsi pronto per il salto di qualità, si è messo in proprio avviando un laboratorio artigiano.
E’ cresciuto lungo il cammino, raggiungendo un’elevatissima specializzazione soprattutto nelle tecniche manuali e nell’uso dei tradizionali strumenti del mestiere, ma ha curato al tempo stesso un costante aggiornamento legato all’introduzione dei nuovi macchinari che via via venivano introdotti nella produzione. Parallelamente, ha sviluppato un passatempo originale, che a sua volta viene da lontano: progettare e realizzare scarpine in miniatura, per il solo gusto di “creare”, tipico dello spirito artigiano, senza la minima intenzione di vendere quel prodotto che gli nasceva tra le mani.
Ha iniziato nel 1958, partendo da una formina in legno da intagliare e sulla quale montare via via i vari componenti, dal tacco alla fibbia ai ricami, proprio come si “costruirebbe” una scarpa di dimensioni normali. A questo ha sempre accompagnato un’accurata ricerca dei materiali e allo studio dei dettagli che rendono le sue mini-calzature così uniche. Da allora, ha realizzato oltre mille pezzi (una curiosità: tutti rigorosamente riferiti a scarpe destre). Ad ispirarlo sono cataloghi, opere d’arte, documenti storici ed etnografici: alcuni esemplari sono perciò fedeli repliche di curiosi originali, mentre altri sono creazione di pura fantasia, che a volte danno vita a forme surreali.
Selezioni di questa sua collezione unica al mondo sono già state presentate, a cura del Consorzio dei Maestri Calzaturieri del Brenta, a Berlino, New York, Londra, Pechino, Hong Kong, Dusseldorf, Las Vegas, Osaka, Oslo, Venezia e Parigi in rassegne che hanno puntualmente riscosso notevole successo. Lui è rimasto e rimane quello di sempre: un uomo dal fisico esile, di natura riservata e schiva, con mani grandi e callose che sanno però maneggiare con straordinaria perizia pinzette da collezionista di francobolli e altri attrezzi “mini” come i gioielli che realizza. Una persona dignitosa e soprattutto orgogliosa del proprio lavoro: erede della plurisecolare tradizione dei “maestri caleghèri” della Serenissima.

A cura di Abcveneto


 
 
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