n.73 VII anno, 1 aprile 2010
Tutti gli eventi di aprile allo SpazioEventi di Mondadori
A cura di Abcveneto
venerdì 2 ore 18.00 - Inaugurazione
CANI & GATTI …amore speciale
Una mostra organizzata dai ragazzi dell’ANFFAS - Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale - raccoglie i dipinti eseguiti nel "Laboratorio e" della Giudecca dedicati agli animali più vicini all’uomo. Tutto nasce da un progetto di sensibilizzazione verso il mondo animale individuato dai maestri-educatori e finalizzato a evidenziare - attraverso un percorso di pet-terapy - l’importanza non solo affettiva ma anche relazionale degli animali domestici. Ne risultano opere di grande spontaneità ma al contempo profonde, realizzate con diverse tecniche (acrilico, olio su tela, acquerello su foglio), capaci di dare vita a questi animali così comuni, che, visti con occhi e con mani appunto "speciali", restituiscono un’impressione del tutto nuova e coinvolgente mercoledì 7 ore 17.00 - Presentazione
Giorgio Tagliaferro, Bernard Aikema, Le botteghe di Tiziano, Alinari-24 Ore
Ne parlano Giorgio Tagliaferro, Bernard Aikema e Augusto Gentili
Generalmente si presume che i grandi pittori del passato abbiano prodotto i loro capolavori in una sorta di splendido isolamento, ma gli specialisti hanno appurato che essi erano a capo di botteghe più o meno allargate e che le loro opere erano in gran parte il risultato di un lavoro collettivo, non di un unico genio solitario. Questo libro raccoglie i risultati della prima indagine interamente dedicata alla "fabbrica di immagini" di Tiziano: un laboratorio che, in quasi tre quarti di secolo di attività nel corso del Cinquecento, ha saputo realizzare una quantità sbalorditiva di opere pittoriche di ogni tipo e categoria, segnando profondamente il corso dell’arte italiana ed europea.
Il libro, promosso dalla Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, è frutto dell’impegno comune di quattro studiosi che, partendo da una concezione unitaria che si riflette nella struttura organica del volume, hanno affrontato la vastissima tematica con sostanziali novità di dati e di metodo, fornendo una serie di piste diverse per orientarsi nell’immenso catalogo tizianesco
venerdì 9 ore 18.00 - Presentazione
Armando Massarenti, Il filosofo tascabile, Guanda
Ne parlano con l'autore Paolo Legrenzi e Lorenzo Tomasin
"Pensate da uomini saggi, ma parlate come la gente comune" diceva Aristotele. La filosofia, la saggezza, non sono solo per i filosofi, ma per tutti, perché tutti ci poniamo le stesse domande. Di che cosa è fatto il mondo? Perché le cose cambiano? La vita ha un senso, magari un destino, o è un futile agitarsi per nulla? Esiste Dio? E una giustizia al di sopra degli uomini? E, in definitiva, come dobbiamo vivere? Domande, domande, domande. Questo è lo spirito con cui accostarsi alla filosofia. Dietro ognuno di questi interrogativi però ci sono persone in carne e ossa, con vite a volte spericolate o bizzarre. Questo volume contiene, in formato tascabile, 44 ritratti di filosofi di ogni tempo. Ritratti fulminei, "minimi", ironici e carichi di domande. Lo scopo è farci capire a colpo d’occhio quanto quel particolare filosofo – Platone, Bacone, Spinoza, Schopenhauer – può attrarci o respingerci, e persino irritarci, quanto il suo pensiero può rimettere in moto le nostre idee e il nostro senso critico, e riguardare direttamente le nostre vite a partire dal modo in cui ha riguardato la sua
domenica 11 ore 17.30 - Inaugurazione
Di che colore è il vento
Mostra di libri tattili e illustrati a cura di Barchetta Blu. Seguirà cocktail offerto da Rosa Salva.
Dalle 15.00 alle 17.00 precederà l'inaugurazione un percorso ludico-didattico dedicato ai bambini di 4-10 anni con laboratori speciali sull'immagine a rilievo e sul braille. Un'occasione unica, divertente e speciale per conoscere un modo diverso di scrivere lettere e numeri. Entrata libera su prenotazione (041 24 13 551).
La mostra rimarrà allestita fino a giovedì 22 aprile. I giorni 12, 13, 14, 15, 16, 19, 20 e 21 aprile, dalle 10.30 alle 13.00, visite guidate e laboratori tattili riservati ai bimbi delle scuole elementari, dalle 13.30 alle 19.30 (salvo presenza di altre presentazioni SpazioEventi) verrà attivato un servizio di accoglienza e accompagnamento curato da BarchettaBlu
lunedì 12 ore 17.00 - Conferenza
Sul film Una domenica in campagna di Bertrand Tavernier (1984)
A cura del Garden Club di Venezia con Matilde Caponi, esperta di tecniche cinematografiche, viene presentato e commentato il film. Opera di grande eleganza stilistica e di sottile indagine psicologica, racconta la giornata di un anziano pittore che riceve figli e nipoti nella sua villa immersa in un paesaggio che sembra tratto dai dipinti dei grandi impressionisti. La cinepresa passa dai dettagli degli interni alla varietà cromatica degli esterni soffermandosi con uno sguardo ammirato sulla bellezza della natura
martedì 13 ore 18.00 - Presentazione
Espedita Grandesso, Venezia: segreti di stato, Alcione editore
Un volume di quattro racconti, di cui l'autrice parlerà con Natale Pavan, che rivisitano quattro momenti topici della storia della Serenissima: la quarta crociata, la saga dei da Carrara, la congiura degli spagnoli e la drammatica fine descritta nell'ultimo capitolo, che da il titolo al libro, giochi estenuati dietro le quinte in un quadro di marasma generalizzato, economico, etico e militare
mercoledì 14 ore 18.00 - Presentazione
Sophie Buyse, La grafomane, La lepre edizioni
Un romanzo d’amore morboso, paradossale. Un’esplorazione senza limiti degli abissi più oscuri dell’animo umano, alla ricerca degli aspetti più nascosti del desiderio e delle passioni. Una giovane psicologa che vive a Venezia coinvolge un anziano professore di Bruxelles in un intenso scambio epistolare. Entrambi vengono così travolti da fantasmi, fantasie, erotismo e perversioni in un crescendo di sfide reciproche, nell’attesa di un incontro che viene continuamente rinviato. Le lettere d’amore vivono, respirano, prendono corpo nel romanzo La Grafomane. Un terzo personaggio, dai tratti psicotici, incarna le ombre inconfessabili della protagonista, fino all’epilogo inatteso. Sarà presente l'autrice
giovedì 15 ore 17.30 - Presentazioni
Edoardo Salzano, Memorie di un urbanista, La corte del fontego
Vezio De Lucia, Le mie città, Diabasis
Presentazione, conferenza, giornata di studio? Difficile dare un'attribuzione all'incontro che si terrà oggi allo SpazioEventi e che vedrà confrontarsi, su mezzo secolo di urbanistica italiana, Edoardo Salzano, Vezio De Lucia, Amerigo Restucci, Alberto Vitucci e Paolo Cacciari.
Edoardo Salzano vive l’urbanistica da più di cinquant’anni. In questo libro – partendo dagli anni privilegiati dell’infanzia, da quelli del fascismo e della guerra - l’autore ripercorre la sua vita di "urbanista militante", dalle vicende che hanno contrassegnato le vittorie e le sconfitte dell’urbanistica democratica in Italia agli eventi dell’ultimo mezzo secolo. Privilegiati gli osservatori: il Ministero dei lavori pubblici, l’amministrazione comunale di Roma (negli anni dell’opposizione al regime democristiano), l’amministrazione comunale di Venezia (negli anni esaltanti delle giunte rosse e dell’affermazione difficile della "buona urbanistica"), i luoghi in cui si elaborava una cultura politica dell’urbanistica, quelli in cui si organizzava l’apprendimento del "mestiere dell’urbanista (l’Università Iuav di Venezia e la prima facoltà di pianificazione del territorio).
Le città di Vezio De Lucia - con un corpo e un’anima ancora umane nel rispetto della vita e del bene comune, dell’armonia del paesaggio - sono alla base di decenni di analisi e interventi che trovano spazio in questo libro nuovissimo
sabato 17 ore 18.00 - Presentazione
Ignazio Del Punta, Storia illustrata di Venezia, Pacini
Si può immaginare un libro divulgativo che abbia rigore scientifico? E un libro illustrato, di quelli che noi con una certa alterigia releghiamo tra le pubblicazioni "turistiche", può stare sullo stesso scaffale dei saggi di storia? L'autore e Flavio Gregori affrontano questi temi parlando di un'opera - e di una collana - che riescono, davvero, a riunire "generi" così diversi
domenica 18 ore 15.00 - Bimbi Di che colore è il vento
Ultimo appuntamento con le animazioni di BarchettaBlu: nell'ambito della mostra due ore di percorso ludico-didattico dedicato ai bambini di 4-10 anni con laboratori speciali sull'immagine a rilievo e sul braille. Un'occasione unica, divertente e speciale per conoscere un modo diverso di scrivere lettere e numeri. Entrata libera su prenotazione (041 24 13 551).
La mostra rimarrà allestita fino a giovedì 22 aprile. I giorni 12, 13, 14, 15, 16, 19, 20 e 21 aprile, dalle 10.30 alle 13.00, visite guidate e laboratori tattili riservati ai bimbi delle scuole elementari, dalle 13.30 alle 19.30 (salvo presenza di altre presentazioni SpazioEventi) verrà attivato un servizio di accoglienza e accompagnamento curato da BarchettaBlu
lunedì 19 ore 17.30 - Presentazione
Visionari. Lo sguardo del cinema e del video tra arte, realtà e utopia, Le Mani Partecipano Carlo Montanaro, Andrea La Porta, Marco Muller. Seguirà la proiezione di Regard sur la folie di Mario Ruspoli, Argos Film 1961, durata 46', inedito in Italia Un libro a più voci, prodotto dall'Accademia di Belle Arti di Catanzaro, sul cinema sperimentale e sulla ricerca video che di quel cinema ha raccolto l'eredità più intima e inquieta. I film sperimentali, e le opere video - questi "frammenti di paradiso sulla terra", come ebbe a definirli una volta Jonas Mekas -, rappresentano peculiarmente, nel panorama della poiesi plastico-figurativa, la polisemia della visione, il suo misterioso quanto stupefacente carattere duale: essi infatti fanno percepire (nel senso pratico del termine) e danno a vedere (nel senso visionario). Facendo ricorso a una pluralità di punti di vista e di ambiti disciplinari, il libro, che intende ribadire in sede teorica la piena congruenza dello sperimentalismo cinematico e video con l'olismo dei contemporanei linguaggi figurativi, e legittimare tale congruenza nell'ottica di una rinnovata didattica della cultura visuale, prende in esame questa natura polisemica della visione, e indaga il fattore che la determina, lo sguardo, nel suo duplice statuto di procedura poietica e di infrazione ai canoni dominanti della voyeuristica società dello spettacolo
martedì 20 ore 18.00 - Presentazione
Maria Teresa Babanicas, Là, dove in mezzo scorre il fiume, Aliberti
Ne parla con l'autrice Bruno Rosada
Dopo Forte più del tempo, Tra sogno e realtà e Ritratti questo è il quarto romanzo di Maria Teresa Babanicas. Due sono gli aspetti che lo collegano alle opere precedenti. Prima di tutto la qualità dello stile estremamente avvincente, ma soprattutto estremamente rigoroso. La correttezza espressiva del linguaggio stabilisce una efficace comunicazione col lettore che coinvolto dal linguaggio partecipa della dimensione concettuale non meno che di quella emozionale. E appunto l'altro aspetto significativo è quello concettuale, che si manifesta sotto l'appassionante narrazione, che pur nella sua ricchezza si può ricondurre a questa affermazione: "L'universo ci rivela di continuo i suoi segreti e, se disciplinata, la nostra vita emozionale è una lanterna, una specie di bacchetta magica con cui possiamo illuminare il cammino"
mercoledì 21 ore 11.30 - Presentazione alla stampa
Bochaleri ai Giardini: mostre di ceramisti veneziani
L'associazione "I Bochaleri" presenta alla stampa e alla cittadinanza la nuova stagione di mostre in città.
Nel lungo viale Garibaldi ai Giardini di Castello di fronte alla serra, piccolo gioiello liberty recentemente restaurato, si aprirà il 24 Aprile l'ottava manifestazione dei Bochaleri - i ceramisti veneziani che sono soliti portare in mezzo alla gente i loro lavori per risvegliare la passione per un'arte un po' dimenticata. Questo evento darà l'avvio ad una serie di manifestazioni che verranno ripetute nello stesso luogo con cadenza mensile in coincidenza con feste o ricorrenze particolarmente significative per la città.
giovedì 22 ore 18.00 - Presentazione
Paolo Mameli, Passeggiando per... Piazza San Marco, Storti edizioni Storti Edizioni presenta una guida di nuovissima concezione, che coniuga la completezza d’informazione ad una semplicità d’uso grazie a schemi, disegni, fotografie e diagrammi. Settantadue pagine per scoprire, letteralmente passo dopo passo, il "salotto più bello del mondo" tra storia, arte e curiosità: dalla descrizione di tutti i capitelli di Palazzo Ducale alla storia del meccanismo dell’Orologio, dalla simbologia delle colonne di Marco e Todaro all’evoluzione delle Procuratie fino a tutti i soggetti dell’arcone centrale della Basilica di San Marco.
Snella e semplice, da portarsi appresso così come da leggere in poltrona, è un modo nuovo per saperne di più sul luogo più significativo di Venezia e scoprirlo nei suoi particolari
venerdì 23 - Mostra
Raffaela Boffelli, Frammenti del tempo - Pulsioni Dopo aver espresso l'universo al femminile attraverso lo studio e la rappresentazione del nudo, l'artista prosegue la sua ricerca introspettiva nell'io senza limiti temporali. Rappresenta il mondo del "caos" che fagocita senza pietà ogni attimo della nostra vita ed in cui i molteplici aspetti delle esperienze umane si sovrappongono frammentandosi in un riporto mnemonico intriso di significati. Le opere rimarranno esposte fino al 29 aprile
venerdì 23 ore 16.00 - Presentazione
La poetica dello stupore in Camilleri
L'incontro mensile de I caffè pedagogici, seminari di scienze della formazione curati da Ivana Padoan è dedicato a Camilleri. Con Giuseppe Dipasquale, direttore del Teatro stabile di Catania. Saranno presenti Ezio Donato, Università di Catania, responsabile didattico della Scuola del Teatro stabile di Catania; Antonio Fiorentino, scenografo; Laura Barbiani, Presidente del Teatro stabile del Veneto; Paolo Puppa, regista e storico del teatro, Università di Venezia; Carmelo Alberti, storico del teatro, Università di Venezia
martedì 27 ore 17.30 - Incontro
La cultura armena
A cura di Fidapa. Ne parlano Boghos Levon Zekiyan e Paola Mildonian.
Il 24 aprile è il giorno della memoria per il popolo armeno, in ricordo delle vittime del genocidio del 1915. Per tener desta e trasmettere questa memoria, il prof. Zekiyan, docente di lingua e letteratura armena presso l’Università Ca’ Foscari, e la prof. Mildonian, docente di letterature comparate presso l’Università Ca’ Foscari, illustreranno gli eventi di allora e i problemi dell’Armenia di oggi in un quadro geopolitico incerto e complesso.
mercoledì 28 aprile ore 17.00 - Presentazione
Formare alle differenze nella complessità. Generi e alterità nei contesti multiculturali, Franco Angeli
Partecipano la curatrice, Margherita Da Cortà Fumei, (docente e formatrice) e alcuni autori: Marina Piazza (Sociologa, GENDER, Università Roma), Alberto Felice De Toni (preside ingegneria, Università Udine), Luisa Barausse (formatrice e consulente), Alessandro Cafiero (presidente AIF Veneto), Giulia Benedetti (a.d. Ca’ Foscari F&R) che discuteranno con Ivana Padoan (ricercatrice e docente, Università Venezia) e Maria Sangiuliano (ricercatrice e consulente).
Nel volume si discute di come le differenze, il rapporto con l’alterità e la cultura della complessità possano essere considerati chiavi di lettura e di azione nei contesti aziendali e sociali. Si spiega come la formazione possa contribuire ad attrezzare le persone al cambiamento, sia incrementando le loro competenze emotive personali e sociali, sia promuovendo, con metodi e tecniche adeguati, processi di auto-consapevolezza e di meta-riflessione che consentono di entrare in relazione con l’alterità e le differenze. Viene poi avanzata l’ipotesi che riconoscere le differenze tra generi possa rappresentare una palestra cognitiva ed emotiva capace di allenare le persone a concepire, legittimare, valorizzare le differenze in generale e quindi ad aprire una dialettica costruttiva e pacifica con l’alterità.
mercoledì 28 ore 17.45 - Salotto letterario
Il "Salotto" di questo mese, realizzato in collaborazione con Incroci di civiltà si terrà in libreria e verterà sul libro di André Aciman, L'ultima notte ad Alessandria, Guanda
giovedì 29 aprile ore 18.00 - Presentazione
Paola Barbato, Il filo rosso, Rizzoli
Il filo rosso è un libro che parla del dolore. Il dolore più profondo e più cupo, quel dolore che accompagna la perdita di qualcuno che amiamo in maniera violenta ed ingiusta. Il protagonista, Antonio Lavezzi, scialbo ingegnere edile, rappresenta il terzo vertice di un triangolo: vittima-carnefice-sopravvissuto. Attraverso di lui viene mostrato come ci si trovi costretti ad andare oltre una tragedia che ci ha travolti eppure solo sfiorati, affrontando i sensi di colpa dell'essere rimasti vivi, di non aver potuto impedire quanto avvenuto ai nostri cari, di non poter attuare una vendetta. Finchè l'occasione di vendicarsi non arriva, ed è una vendetta corale magistralmente orchestrata, che confinde i ruoli, così che ogni sopravvissuto possa scegliere in cosa trasformarsi: vittima o carnefice?
SPAZIOEVENTI
Libreria Mondadori Venezia
info 041 2776766 libreria 041 5222193
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