Zaia: parte la linea McItaly, i contadini italiani invadono Mc Donald’s

A cura di Maria Ester Nichele

“McItaly è un grande obiettivo che mi ero prefisso e che è stato realizzato - ha dichiarato il Ministro -, consentendoci di guardare al futuro e di allargare gli orizzonti della nostra agricoltura. Un network mondiale come McDonald’s rappresenta un importante sbocco in nuovi segmenti di mercato per i nostri contadini. La nostra agricoltura non poteva perdere quest’occasione, come dimostrano i numeri: 1000 tonnellate di prodotti italiani utilizzate, per un valore di 3,5 milioni di euro”.
Con queste parole il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha presentato, alle ore 13.00 nella storica sede del McDonald’s di Piazza di Spagna, la nuova linea McItaly, che ha ricevuto il patrocinio gratuito del Mipaaf. Si tratta di panini e insalate preparati con il 100% di prodotti italiani: carne nazionale, olio extravergine di oliva, Asiago Dop, Bresaola della Valtellina Igp, pancetta della Val Venosta, grano saraceno, cipolle di Tropea e carciofi romani.
Per iniziare, McItaly sarà distribuito nei 392 punti vendita italiani, ma dovrà diventare un must internazionale, consentendo ai prodotti del Made in Italy di fare il giro del mondo. Il 75% dell’agroalimentare, infatti, viene immesso nella grande distribuzione.

“I gesuiti, a cui veniva chiesto perché parlassero con gli infedeli, rispondevano: meglio evangelizzare chi non crede. McItaly ci consentirà di dialogare con i giovani, lavorando sul loro imprinting gustativo: il 31% dei clienti McDonald’s, infatti, ha un’età compresa tra i 20 e i 35 anni, l’11% tra i 15 e i 19”

“Siamo per la tutela del Made in Italy – ha continuato il Ministro -, per la difesa della nostra identità, e proprio per questo non possiamo fermarci alle modalità di distribuzione: dobbiamo guardare alla qualità. McItaly è questa qualità, il primo panino interamente tracciato, non anonimo, attraverso cui oggi globalizziamo l’identità dell’agricoltura italiana”.

In dettaglio i numeri di McItaly:

1. PANINI

Pane saraceno         Volumi  141 tons     Valore    196.000€
Pane Olio Monti Iblei   Volume  206 tons    Valore    350.000€
Asiago DOP          Volumi  43,5 tons     Valore    497.000€
Pancetta Val Venosta Volumi  24,0 tons     Valore    284.000€
Crema carciofi      Volumi  36,0 tons    Valore   178.000€
Cipolle grigliate    Volumi  36,0 tons Valore    141.000€
Carne bovina        Volumi  414 tons    Valore 1.440.000€
Insalata Batavia   Volumi   25,0 tons     Valore 145.000€

2. INSALATA CON BRESAOLA (solo volumi McItaly)

Mix Salad Volumi 18,0 tons   Valori 55.000€
(Iceberg - Pan di zucchero – romana – carote – spinaci - radicchio) Bresaola IGP  Volumi  3,0 tons   Valore  71.000€
Parmigiano Reggiano Volumi  3,0 tons   Valore  33.000€

3. FRUIT BAG Mela Valtellina Volumi 14 tons     Valore 58.000€

Totale McItaly   Volumi 963,5 Valore 3.448.000€

Previsioni 2010 esclusi Volumi McItaly:

Parmigiano Reggiano per insalata Caeser e Bresaola   Volumi 24,0 tons Valore 265.000€
Bresaola IGP  Volumi 3,0 tons  Valore 71.000€
Mele Valtellina   Volumi 54,0 tons   Valore 219.000€
Parmigiano Reggiano per panino Volumi 42,0 tons Valore 470.000€

Totale 2010 (escluso Mc Italy) Volume 137 tons Valore 957.000€

Aggregando i dati sopra, riassumendo: Parmigiano Reggiano   Volumi 70 tons  valore 768.000€
Bresaola              Volumi  6 tons valore 142.000€
Mela Valtellina   Volumi 48 tons Valore 208.000€

Parmigiano Reggiano
McDonald’s Italia
2008 Volumi 57 tons Valore 719.000€
2009 Volumi 29 tons Valore 365.000€
2009 Volumi 32 tons Valore 210.000€ (utilizzato per nuggets spinaci/parmigiano)

McDonald’s Svizzera
2008 Volumi 5 tons Valore 63.000€
McDonald’s Francia
2010 Volumi 150 tons Valore 1.680.000€

Speck non igp
McDonald’s Italia
2008 Volumi 32,0 tons Valore 376.000€
McDonald’s Spagna
2008 Volumi 20 tons Valore 198.000€
McDonald’s Francia
2008 Volumi 40 tons Valore 396.000€
Speck igp
McDonald’s Italia
2009 Volumi 30,0 tons Valore 365.000€
Pancetta Val Venosta
McDonald’s Italia
2009 volumi 21tons Valore 232.000€

A cura di Maria Ester Nichele