A cura di Abcveneto

Il Veneto turistico è tornato soddisfatto dalla tournèe nei Paesi dell’Est europeo realizzata dai Consorzi di Promozione per far conoscere ad un potenziale pubblico di oltre 70 milioni di persone l’offerta di ospitalità della Regione campione d’Italia nel turismo, con oltre 60 milioni di presenze registrate anche lo scorso 2009, anno di crisi mondiale, il 60 per cento delle quali di ospiti stranieri. Nelle tappe del lungo itinerario, l’isola di accoglienza veneta è stata visitata da oltre 7 mila persone, delle quali 126 giornalisti, 234 operatori e numerosissimi rappresentanti delle istituzioni locali. Sono state consegnate più di 10 mila schede di adesione al concorso “Vinci il Polesine e il Veneto”, che ha regalato ai visitatori alcuni soggiorni in mete turistiche della regione.
Il 15 febbraio 2010 in piazza Duomo di Treviso, nel corso di una festa come quelle proposte a Praga (Cekia), Turun e Varsavia (Polonia), Bratislava (Slovacchia), Budapest (Ungheria) e Zagabria (Croazia), è stato tracciato un bilancio delle tre settimane di viaggio, partito da Adria il 22 gennaio scorso e terminato appunto nel capoluogo della Marca dopo oltre 3 mila chilometri di percorso. Il tragitto è stato realizzato con un centro di accoglienza viaggiante, un “truck” appositamente attrezzato, ad ogni tappa attorniato da sei gazebo con le proposte venete di Parco del Delta e aree naturali, Mare, Montagna, Città d’arte, Lago di Garda, Terme, che si è trasformato di volta in volta in sala stampa, stand informativo, ristorante che ha proposto l’agroalimentare e la cucina veneti, teatro dove si è esibita l’orchestra Notte Veneziana. Quest’ultima si è esibita anche oggi, allietando i trevigiani nel corso dell’incontro di chiusura, presenti il vicepresidente della Giunta regionale, il sindaco, il vicepresidente della Provincia, i responsabili dei Consorzi di Promozione e delle organizzazioni di settore e tanta, tantissima gente.
“L’iniziativa risponde alla politica regionale di investire su progetti unitari di grande impatto – ha sottolineato il vicepresidente della Giunta veneta – che vedano integrati gli aspetti turistici, culturali ed enogastronomici e che siano capaci di rivolgersi ad un pubblico potenziale di ospiti che solitamente non ha occasione di frequentare le fiere specializzate. I risultati ottenuti ci danno ulteriore riprova dell’interesse dell’Est per la nostra terra, per il fortissimo richiamo costituito da Venezia ma anche per tutte le opportunità di eccellenza che nell’arco di pochi chilometri il Veneto è in grado di offrire”. “Questo progetto – hanno ricordato i presidenti dei Consorzi Card del Po Stefano Pregnolato e Marca Treviso Gianni Garatti – ha voluto raggiungere nel salotto di casa sua il potenziale turista di una parte d’Europa in crescita, presentando direttamente la nostra offerta turistica, capace di soddisfare qualunque esigenza e qualsiasi aspettativa. Il turismo è in evoluzione è noi abbiamo voluto aggredire un mercato promettente facendogli vedere e assaggiare il nostro territorio, capace di coniugare al più alto livello cultura, ambiente, ospitalità, enogastronomia”. “Contiamo di vedere risultati concreti nell’arco di 2/3 anni – ha concluso Pregnolato – ma siamo sicuri, dai contatti avuti, che il numero dei turisti provenienti dall’Est europeo aumenteranno in pochi anni di almeno il 5 per cento”.

A cura di Abcveneto