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N. 70, VII anno | 1 gennaio 2010 | ||
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A cura di Abcveneto
Continua la ricca raccolta di premi e riconoscimenti da parte della cantina DE STEFANI di Fossalta di Piave (VE) e Refrontolo (TV). Tutto ha inizio nel 1995, quando gli enologi Alessandro e Tiziano De Stefani decidono di recuperare una sapiente e antica tecnica di vinificazione. Nel 2008, dopo ben tredici anni dall'ispirazione, esce sul mercato la prima bottiglia di Stèfen 1624 vendemmia 2003, con un successo inaudito. L'idea nacque durante il festeggiamento di un’importante ricorrenza di famiglia, degustando una vecchia bottiglia di Marzemino Passito del 1935, prodotta dal fondatore della Cantina, Valeriano De Stefani. Con stupore ed ammirazione i De Stefani si accorsero che il tempo aveva reso secco un vino che aspettavano dolce. Da lì il dilemma: l'"Eccellente Marzemino" musicato da Mozart nel Don Giovanni era la consueta versione dolce o quella secca appena rivelatasi inaspettatamente al palato? Arduo il responso a distanza di tanto tempo.... Quel che è certo è che nel 2010 uscirà sul mercato la vendemmia 2005 dello Stèfen 1624, così chiamato in onore del cognome "Stèfen" che, come risulta da documenti ufficiali risalenti al 1624, era il cognome della famiglia De Stefani di Refrontolo in quell’epoca. In attesa di degustarlo ecco le sue caratteristiche: Marzemino in purezza di Refrontolo, appassito per 3 mesi, reso secco dalla completa fermentazione, affinato 36 mesi in barrique e 12 in bottiglia. Dal color porpora molto intenso e profumo inebriante di marasche e viole, ha un gusto avvolgente, opulento e vellutato. Ideale con la cacciagione, i formaggi stagionati e come vino da meditazione. A cura di Abcveneto |
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