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N. 70, VII anno | 20 gennaio 2010 | ||
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A cura di Abcveneto
La “Tavola all’Amelia” - il “cenacolo” mestrino che
si ritrova alla Trattoria all’Amelia a Mestre - assegna anche quest'anno il
tradizionale premio, con significative novità.Il Premio AMELIA, la cui prima
edizione risale al 1965 (si tratta del riconoscimento più “antico” di Mestre),
si trasforma nel premio AmeliaMestre.I segnali di rinnovamento si erano già
avuti nel corso della precedente edizione nella quale i “tavolanti” (così si
chiamano gli amici che si ritrovano mensilmente alla trattoria) avevano deciso
di affiancare al tradizionale Premio AMELIA (assegnato ad una personalità che
avesse dato il meglio di sé in campo culturale) il Premio AMELIA MESTRE
(destinato a persona o associazione attiva prevalentemente in Mestre o nel
territorio limitrofo). Significativo è anche che nell’ultimo periodo si sia allargato il sodalizio a personalità della cultura mestrina e si sia deciso di nominare, per la prima volta nella storia della Tavola, una coordinatrice donna. Coerente con questo nuovo corso è l’ assegnazione del premio AmeliaMestre 2009 all’artista Marco Paolini, profondo conoscitore della “terraferma”, che ama e sa magistralmente narrare, anche esportandola oltre i confini delle terre venete e rappresentante di quel “teatro civile” che, miscelando fatti e trovate sceniche, riesce ad affrontare tematiche complesse e, molto spesso, scomode. Il Premio sarà consegnato mercoledì 27 gennaio 2010 nel corso della cena d’onore organizzata alla Trattoria all’Amelia (Via Miranese 113 – Mestre Venezia ) che avrà inizio alle ore 20.00. A cura di Abcveneto |
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