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N. 70, VII anno | 22 gennaio 2010 | ||
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A cura di Abcveneto Dove? al 47 ANNO DOMINI - Via Treviso Mare 2 Roncade (Tv) fino al 14 febbraio 2010
ANNA RUOCCO:"...L’ultimo ventennio del secolo ha visto il rinnovarsi di un interesse per la Pop Art di Andy Warhol e dei suoi contemporanei. La Pop Art comporta in genere l'uso di immagini già esistenti da parte della cultura di massa trasformate in due dimensioni, preferibilmente si tratta di prestiti di icone dalla pubblicità, fotografia, fumetti e altri mezzi di comunicazione di massa. Gli Artisti Pop, soprattutto in America, hanno una preferenza per la composizione centralizzata e per le zone piatte di colore non modulata e mescolate vincolati da spigoli vivi. Usano meccaniche e di altre tecniche volutamente inespressive che implicano la rimozione della mano dell'artista e suggerire i processi spersonalizzati della produzione di massa; caratterizzata da un decorativo impenitente. Si scava in aree di gusto popolare e kitsch, in precedenza considerata al di fuori dei limiti di belle arti, concentrandosi sul tema contemporaneo, integrando la materia delle fonti ready-made..."
Guadagnando con pazienza e tenacità il posto che attualmente ricopre nel mondo dell’arte Antonio Murgia, artista di origine sarda. Ha studiato arte e fotografia, è un compositore di musica telematico e di un pittore. Vive e lavora nel Nord Italia. Ha con coraggio portato il suo genere verso il riconoscimento nel settore della Neo-Pop Art, il suo lavoro è simile a quello di Andy Warhool nel fatto di prendere personaggi e oggetti dalla cultura, dal contesto sociale e manipolando la loro forma il loro contenuto ed il loro contesto. Attraverso il colore la localizzazione degli sfondi ove alloggia i suoi protagonisti. Murgia è in grado di trasformare queste immagini in pezzi vitali di arte. Aspetto interessante per il suo lavoro è l’integrazione che riesce ad ottenere dando ad oggetti, visti in maniera così assurdamente irrilevanti un nuovo senso di interesse, Murgia rapidamente ha guadagnato l’interesse della critica, utilizzando ciò che potremmo considerare un gusto per l’arte di rivedere pezzi brillanti e unici sviluppando un nuovo stile provocatorio , traboccante di creatività in quanto al contesto ed all’estetica. Molti dei suoi pezzi più interessanti seguono, l’influenza e gli ideali delle grandi città e delle sue strade, che divengono sfondo protagonista, accattivante e provocatorio. Pezzi costruiti con cura, costellati di icone coloratissime e irriverenti, elaborate con tecniche pittoriche che imprimono sulla tela figure enigmatiche, in equilibrio tra l’ironico ed il polemico, tra citazioni velate e forme nuove, con un esame meticoloso dei dettagli con una ricerca di integrazione di tutti gli aspetti della vita nell’ arte, pennellate veloci, un’esplosione di vitalità e un’ironica presa di coscienza della realtà. L’estetica compie nel suo lavoro azione di dinamismo e provocazione, mantenendo intatte tecnica e qualità, riportando in essi emozioni a volte ironiche e Kitsch, al fine di condurre le emozioni verso un mondo che non sia quello dell’astratto ma quello del figurativo, capace di confronti tra tempo e spazio,fra realtà e fantasia, tra vero e falso, che possa evocare nello spettatore un sentimento positivo, attraverso la giusta combinazione delle parti, degli elementi che costituiscono la sua opera. Combinazione che induce l’osservatore a suggellare insieme gli elementi portandoli a quella unità, intrigante ed emozionante dell’immagine data dall’artista, creando una sua idea egualmente coinvolgente e consapevole, ove, sino a fondersi in un’unica entità, l’ieri e l’oggi dell’arte, potranno apprezzarsi come in un istantaneo e importantissimo spaccato di vita, concentrato in quei luoghi ove la quotidianità si svolge, contrapponendosi alla perfezione idealizzata della bellezza eterea dei miti della vita che in essa ed intorno ad essa vivono. Storie, personaggi, scenari, contenuti, modelli, prototipi, relazioni interpersonali rese attraverso l’uso del bianco e nero e del colore in immagini. Prorogata la mostra pers. di Antonio Murgia - al 47 ANNO DOMINI - Via Treviso Mare 2 Roncade (TV) fino al 14 febbraio 2010 A cura di Abcveneto |
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