Indennizzi "trombati" dallo Stato in Veneto

A cura di Abcveneto

Non ci saranno fondi e dunque relativo risarcimento, per gli abitanti di Padova, Albignasego, Selvazzano e Abano Terme, colpiti nel luglio del 2008 da una tromba d'aria e neppure per gli abitanti di Riese Pio X a cui è toccata la stessa sorte nel giugno 2009... Un "colpo di vento" li cancella dalla finanziaria 2010.

Si, pare che sia proprio così. Gli indennizzi richiesti in seguito ai danni provocati dalla tromba d'aria abbattutasi nel padovano il 6 Luglio del 2008, sono stati spazzati via dall'uragano della finanziaria. Nessun risarcimento dunque ai cittadini dei comuni di Padova, Albignasego, Selvazzano e Abano Terme che complessivamente hanno subito danni per oltre dieci milioni di euro. Il senatore Maurizio Saia del PDL, relatore della Finanziaria a palazzo Madama, nonostante si fosse preso a cuore la pratica della città del santo, nulla ha potuto fare per i suoi concittadini.

Tanto clamore abbiamo visto nei mesi scorsi, per la possibilità che venissero invece risarciti i danni provocati da uguale calamità abbattutasi a giugno 2009 nel comune trevigiano di Riese Pio X, perché si presupponeva che fossero sotto la protezione della verde ala del Ministro Zaia. Ma non è stato così, anche gli abitanti della piccola frazione di Vallà, distrutta dal tornado hanno visto polverizzarsi ogni possibilità di indennizzo.

Il Vicepresidente di Federcontribuenti, Marco Paccagnella, non esita a continuare la battaglia e dichiara: "Alcuni danneggiati, oltre ad aver subito un disagio non trascurabile, si sono trovati anche in difficoltà ad affrontare degli oneri ingenti non previsti e sarebbe davvero il caso che almeno la Regione Veneto si facesse carico di istituire un fondo per l'indennizzo dei danni provocati dalle calamità". “Oltre al danno la beffa.” continua Paccagnella “Ciò che ha rappresentato una tragedia per molti è diventato un guadagno per lo Stato, in quanto ha incassato iva e tasse, senza nessuno scrupolo, senza applicare nessuna agevolazione.”

Ci auguriamo che i nostri concittadini oltre ad essere stati colpiti dalla tromba d’aria non siano anche “trombati” nelle aspettative

A cura di Abcveneto