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N. 70, VII anno | 9 gennaio 2010 | ||
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A cura di Abcveneto “Questo progetto rappresenta una grande opportunità per un territorio come quello del Sud del Sudan, e ci indica la strada per affrontare il problema dell’immigrazione in modo efficace, ovvero aiutare questi popoli a costruire benessere e sviluppo nel loro Paese. Mi complimento con chi si è impegnato per mettere in campo questa iniziativa”. Con queste parole il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia è intervenuto oggi a Conegliano, in provincia di Treviso, alla presentazione del progetto della Sudin Onlus per la costruzione del primo impianto fotovoltaico del Sud Sudan, a Bahrgel. Il progetto è patrocinato del Mipaaf. L’impianto consentirà di attivare un sistema di irrigazione su vasta scala per il terreno agricolo donato dalla diocesi di Rumbek all’Ireneo Dud Vocational Training Center, la scuola di mestieri costruita da Sudin Onlus a Bahrgel. Qui, da un anno, si insegnano edilizia, agraria e meccanica di base ai giovani sudanesi perché possano acquisire conoscenze utili alla ricostruzione del proprio territorio, martoriato da anni di guerra civile. “Per anni – spiega Zaia – su queste realtà difficili, sono piovuti aiuti a pioggia, senza un progetto di lungo periodo o un reale investimento nel futuro. Così si è creata deresponsabilizzazione e non si è contribuito alla creazione di una capace classe dirigente. È fondamentale aiutare concretamente questi popoli, ché riescano a creare opportunità di crescita nei loro territori, come questo progetto di propone di fare”. A cura di Abcveneto |
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