A cura di Abcveneto
Uno degli artisti più cari al Teatro Duse riceve il premio della critica 2010 e corona il successo dell’ottava edizione
Con 1.200 spettatori che hanno fatto registrare il tutto esaurito ad ogni serata e la consegna del Premio della Critica 2010 al trevigiano Maurizio Camilli, si conclude Centorizzonti 2010, la stagione del Teatro Duse.L’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro ha premiato il 5 giugno scorso lo spettacolo Col sole in fronte, a cui l’autore e attore di Balletto Civile ha lavorato in residenza artistica nel teatro asolano, inaugurando la scorsa stagione. Un riconoscimento prestigioso che conferma la forza innovativa del programma e la vocazione della città al dialogo con l’arte scenica, alimentate da otto anni di lavoro al Duse e dalle due edizioni della maratona estiva di teatro e danza, D’amore vero nel vero.
“Il Teatro Duse conferma la forza della sua proposta ed il riconoscimento del pubblico, accorso numeroso a tutti gli appuntamenti nonostante il ridimensionamento dei fondi - afferma il sindaco di Asolo Loredana Baldisser – Ringrazio gli organizzatori e tutti i soggetti privati per aver sostenuto il progetto, dimostrando coraggio, senso di responsabilità e di appartenenza a questo nostro territorio, indicando anche una possibile strada futura”.
Dal pluripremiato Giuseppe Battiston che ha inaugurato la sua tournèe in Veneto, ad Alessandro Bergonzoni che ha scelto Asolo per l’anteprima nazionale del suo nuovo spettacolo, accolto dal pubblico con un interminabile applauso, dalla giovane autrice e interprete friulana Marta Cuscunà con il suo E’ bello vivere liberi, alla prima nazionale di M’Ama. Femmine un giorno e poi madri per sempre? con l’attrice veneziana Nicoletta Maragno, il Teatro Duse e Centorizzonti hanno proposto anche quest’anno un originale percorso artistico.
“Da sempre la nostra volontà è quella di instaurare con i protagonisti una relazione intensa e diretta, in questo teatro in particolare il rapporto tra artisti e spettatori è sempre speciale” - così Renzo Niero e Cristina Palumbo dell’Associazione Culturale Echidna, ideatori del progetto, esprimono grande soddisfazione per il successo di questa edizione e per il riconoscimento nazionale ottenuto da un artista che ha scelto Asolo come vetrina. “E’ sicuramente il frutto di un lungo lavoro di valorizzazione del teatro e di sostegno al talento che nasce a Nordest, che la comunità asolana e il territorio vasto hanno saputo riconoscere”.
Realizzato con il contributo del Comune di Asolo, il patrocinio di Regione del Veneto e Provincia di Treviso, la collaborazione di Arteven, Centorizzonti 2010 ha potuto compiersi grazie anche a sostenitori privati attenti alla creatività come il Pastificio Jolly Sgambaro, Acquavite Castagner, Fraccaro Dolciaria, Caffè Centrale di Asolo, Fondazione La Fornace dell’Innovazione, Dal Bello Vini, che, in un momento delicato, hanno creduto e contribuito a disegnare un percorso avvincente nel segno del coraggio del teatro.
Ideazione e cura Echidna Associazione Culturale – tel. 041. 412500 – info@echidnacultura.it
A cura di Abcveneto
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