n.76 VII anno, 10 luglio 2010
Presentazione della collana Gaytags alla presenza di Gianluca Meis e Roberto Pellico
A cura di Abcveneto
Giovedì 22 luglio ore 21.00 presso il Padova Pride Village alla Fiera di Padova, presentazione della collana Gaytags alla presenza di Gianluca Meis e Roberto Pellico. Durante la presentazione degli attori leggeranno estratti dai titoli pubblicati, tra questi è prevista la partecipazione di Lagina Pectoris della Compagnia di Spettacolo "Drunk Queens
La 18:30 edizioni nasce come piccola casa editrice con l'intento di valorizzare scrittori esordienti e non, attraverso la pubblicazione di racconti particolari, capaci di lasciare un segno nella memoria di chi li legge. Tags è la loro prima collana.
I Tags sono racconti di 16 pagine che contengono tre approfondimenti relativamente alle tematiche trattate.
Tra queste collane c'è Gaytags, a cura di Roberta Lepri
"Alla domanda perché abbiamo così fortemente voluto una collana gay non si risponde perché la domanda è banale, e sarebbe anche peggiore la risposta. Concentriamoci su qualcos'altro. Noi immaginiamo un mondo in cui non ci sia bisogno di una collana come questa. In cui se a scuola a un ragazzino dicono “finocchio” quello, invece di correre a casa a piangere, risponde ridendo “patata”. Un mondo in cui si nasce gay come si nasce con gli occhi azzurri o neri, o lo si scopre a un certo punto, come si scopre di diventare alti mentre fino qualche anno prima si era i più piccini della propria classe scolastica. In questo preciso momento nel mondo molti gay, uomini o donne, vengono ancora discriminati, picchiati, derisi o emarginati. In ogni angolo del pianeta qualcuno di loro soffre per affermare il diritto a essere ciò che è : normale. Normalmente omosessuale. Noi siamo qui per raccontarli, perché ci piacciono come ci piace il resto dell'umanità, e sarebbe bello raccontarla tutta. Con poesie, fiabe, storie di viaggio e di città, di uomini grandi o piccoli. La gente ci interessa, se ha storie belle da farci scrivere. Ma nonostante ciò, noi saremmo felici di un mondo in un cui una collana Gaytags non avesse ragione di esistere".
Titoli pubblicati:
POMPA MAGNA
Outlander
E ora guardati lì. Vestita di bianco, avanzi e sorridi. Cosa c’è di speciale? Niente, mio Amore. Siamo come tutti gli altri. Il tuo primo bacio nella mia mano e la tua lingua a cercare le mie dita, esattamente come milioni di altri amanti. Alberghi, stanze e stelle. Io impazzivo di desiderio.
Outlander: forse non esiste, è un gioco di parole. Outlander non ha mai avuto una casa, perciò vive senza fissa dimora in mezzo ai libri. Outlander non è uomo e non è donna. Outlander se esistesse sarei io. Invece siete voi stessi.
GUARDA FUORI
Roberto Pellico
Abbasso il finestrino di qualche centimetro. L’aria entra violenta e cerca di portarmi via i pensieri. Davide è seduto al mio fianco, non parla, se ne sta con le mani strette sul pacchetto di sigarette e guarda al di là del vetro. Resta in quel silenzio determinato di chi non ha più niente da dire. Ogni tanto mi volto dalla sua parte. «Perché lo stai facendo?», sussurro. Lui risponde senza guardarmi. «Ne abbiamo già parlato. Ho deciso e basta.» Non lascia speranza alle parole. Roberto Pellico: è nato a Cosenza nel 1983, vive a Padova da qualche anno dove lavora, scrive e suona il pianoforte.
Nuovi titoli presentati al Salone del libro di Torino 2010
I GAY VANNO IN PARADISO?
Gianluca Meis
È iniziato tutto col grido dell’infermiera: “è un maschietto”! E ancor prima di lasciare la sala parto il nostro colore era l’azzurro: un solo colore? Noi…che saremmo impazziti da grandi di fronte a 500 tonalità differenti tra cui scegliere la carta da parati del salotto? Ma via, avreste potuto almeno farci scegliere tra qualche tonalità di blu differente!
Gianluca Meis: vive e lavora a Padova dove si è laureato in psicologia. Ha fondato con un amico la compagnia teatrale “Drunk Queens" per la quale scrive, recita, dirige e cura i contenuti editoriali del sito www.drunkqueens.it
ORDINARIA DIVERSITA'
Monica Gentile
Siamo due anime impastate insieme che si disegnano con le dita sulla pelle dell'altro, che si inventano ogni giorno, che non sanno né dove inizia, né dove finiscono le proprie frontiere. Voglio sciogliermi in te, scorrerti dentro le vene. Monica Gentile: vive a Palermo. Scrive racconti e, con il gruppo Accademia dei Confusi, si occupa di letture pubbliche.
Contatti:
Via Raffaello Sanzio, 40
90010 Porticello (PA)
Giorgio D'Amato giorgio.damato@libero.it
Roberta Lepri blixen26@libero.it

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