IN PUNTA DI PENNA: l'informazione raccontata dai protagonisti: la chiusura dell'ospedale di Emergency a Lashkar-Gah
A cura di Abcveneto
Il recente drammatico caso dell'arresto dei tre operatori umanitari di Emergency e la chiusura dell'ospedale di Lashkar-Gah in Afganistan hanno riportato in primo piano le difficoltà di operare nell'ambito degli aiuti umanitari in zone di guerra e le difficoltà per i giornalisti di raccontare cosa lì accade veramente.
Di questo si parlerà nell'incontro organizzato dall'Ordine dei giornalisti del Veneto martedì
4 maggio 2010, alle ore 18.30, nell’Aula Magna dell'Ateneo Veneto, nell'ambito del ciclo
In Punta di Penna, promosso con il patrocinio del Comune di Venezia e la collaborazione di Ateneo Veneto e Studio Systema; ciclo dedicato ai principali temi di attualità e ai protagonisti del mondo dell'informazione.
Ospiti della serata saranno Gino Strada, Rossella Miccio e Gabriele Risica, rispettivamente fondatore e direttore esecutivo, responsabile dell'Ufficio Umanitario e operatore internazionale di Emergency. Con questo incontro, l'Ordine dei Giornalisti del Veneto intende riaffermare il fondamentale ruolo dell'informazione nella costruzione dei processi di pace.
Nell'ospedale di Lashkar-Gah in Afganistan, specializzato in chirurgia di guerra, il 40 % dei pazienti ricoverati sono bambini. Ammontano ad oltre 66.000 le persone curate in questa struttura medica di eccellenza aperta nel 2004 e sono oltre 2 milioni e mezzo quelle curate da Emergency in tutto l’Afganistan dal 1999, anno in cui è stato aperto l’ospedale di Anabah nel Panshir.
Emergency è un'associazione italiana indipendente e neutrale che offre assistenza medico-chirurgica gratuita e di elevata qualità alle vittime civili delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. Promuove una cultura di solidarietà, di pace e di rispetto dei diritti umani.
A cura di Abcveneto