n.74 VII anno, 10 maggio 2010
Omaggio alla storia e alla cultura armena al centro culturale Candiani: incontri, proiezioni e disegni in mostra
A cura di Abcveneto

Prende il via a partire da lunedì 17 maggio al Centro Culturale Candiani, L’Armenia, un’isola tra le montagne, un omaggio alla storia e alla cultura armena – curato da Sirio Luginbühl, organizzato dal Centro Culturale Candiani con Videoteca di Mestre e Circuito Cinema - che si articola in diverse iniziative, incontri, presentazione di libri, proiezioni e una mostra.
Lunedì 17 alle ore 18.00, presentazione del libro Dove si posò l’Arca. L’Armenia di Flavia Randi e Sirio Luginbühl presenti in sala con Luciano Morbiato, un’originale e maneggevole “guida all’armenità”, in cui freschissime e appassionanti illustrazioni completano con grande fascino ed eleganza un testo scorrevole e ricco di aneddoti. Seguirà poi l’inaugurazione della mostra Immaginando l’Armenia. Disegni originali su carta di Sirio Luginbühl, visitabile fino al 30 maggio, una serie di disegni accattivanti che emanano grande forza evocativa, grazie all’uso della matita dorata per dare forma e impreziosire il mondo orientale mostrando, allo stesso tempo, la scabrità del paesaggio armeno con ocre, terre, e un verde vegetale che riproduce il colore alpino tipico della regione caucasica. Infine, a chiudere l’appuntamento, la proiezione del film-documentario Storie senza storia di Federico Rorato e Paolo Facco, presenti in sala.
Da martedì 18 maggio a giovedì 27 alle ore 18.00, una serie di proiezioni dedicate alla vicenda armena tra cui quelle del noto regista Parajanov, presente nella rassegna con quattro film, il più rappresentativo e visionario interprete dell’anima armena, perseguitato dal regime sovietico perché accusato di estetismo decadente.
L’ultimo eccezionale appuntamento, in programma lunedì 31 maggio alle ore 18.00, è dedicato alla presentazione del libro La strada di Smirne di Antonia Arslan - autrice di saggi fondamentali sulla narrativa popolare e la letteratura femminile tra Ottocento e Novecento che ha riscoperto le proprie origini armene traducendo le opere del grande poeta Daniel Varujan - che sarà presente affiancata da Sergio Frigo. La fuga di Shushanig è giunta alla sua conclusione e mentre i suoi figli al sicuro in Italia si adattano dolorosamente a una nuova realtà, Ismene, la lamentatrice greca che tanto ha fatto per strapparli alla morte, cerca di dare corpo all’illusione di salvare altre vite, prendendosi cura degli orfani armeni che vagano nelle strade di Aleppo, ostaggi innocenti di una brutalità che non si può dimenticare. Ma l’illusione è destinata a infrangersi e ogni speranza di ricostruire un futuro compromesso cade in frantumi. La narrazione di Antonia Arslan stupisce per il coraggio di testimoniare fino in fondo le vicende di un popolo condannato all’esilio e per la capacità di dipingere un mondo vivo e pulsante di donne e uomini straordinari che nell’incendio di Smirne, sembravano voler bruciare la speranza di una vita nuova.
Programma:
lunedì 17 maggio, ore 18.00
Presentazione del libro Dove si posò l’Arca. L’Armenia (ADLE Edizioni, 2004) di Flavia Randi e Sirio Luginbühl.
Partecipano all’incontro Luciano Morbiato e gli autori.
Inaugurazione della mostra Immaginando l’Armenia. Disegni originali su carta di Sirio Luginbühl
A seguire la proiezione del film-documentario Storie senza storia (Italia / Armenia, 2008, 55’) di Federico Rorato e Paolo Facco.
Saranno presenti gli autori.
sala conferenze quarto piano ingresso libero
martedì 18 maggio, ore 18.00 I cavalli di fuoco (Le chevaux de feu, URSS, 1964, 95’, v.o. sott. ingl.) di Sergei Parajanov
mercoledì 19 maggio, ore 18.00 Il colore del melograno (Sayat Nova, URSS, 1968, 75’, v.o. sott. ingl.) di Sergei Parajanov
giovedì 20 maggio, ore 18.00 La leggenda della fortezza di Suram (La légende de la Forteresse de Souram, URSS, 1984, 83’, v.o. sott. ingl.) di Sergei Parajanov e Dodo Abachidzé
martedì 25 maggio, ore 18.00 Asik Kerib - storia di un ashug innamorato (Ashug-Karibi, URSS, 1988, 80’, v.o. sott. ingl.) di Sergei Parajanov
mercoledì 26 maggio, ore 18.00 Sergei Parajanov, il ribelle (Sergueï Paradjanov, le rebelle, Francia, 2003, 52’, v.o. sott. fr.) di Patrick Cazals
giovedì 27 maggio, ore 18.00 Memorie (Husher, Italia, 2007, 45’) di Avedis Ohanian Sarà presente l’autore.
sala seminariale primo piano ingresso libero
A cura di Abcveneto


 
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