n.74 VII anno, 14 maggio 2010
Olimpiadi 2020, Muraro: “No a Decisioni Romanocentriche”
A cura di Abcveneto
Il presidente della Provincia di Treviso e presidente dell’Urpv, Unione Regionale delle Province Venete, Leonardo Muraro, commenta le notizie apparse sulla stampa riguardo la candidatura di Roma e Venezia per le Olimpiadi 2020.
“Leggendo i giornali oggi ho provato forte amarezza – commenta Muraro – sembra infatti che ci sia già un disegno che indirizza la candidatura di Roma per le Olimpiadi 2020, a discapito di Venezia. Leggo negli articoli motivazioni abbastanza curiose, quali mancanza di capacità ricettiva. Allorché mi vengono i capelli dritti!
Immagino che a Roma siano abituati a prendere decisioni centralistiche, “romanocentriche”, ma qui da noi siamo abituati a lavorare in squadra. Venezia città sarebbe solo l’ombelico di un territorio ampio che ha da sempre una vocazione sportiva. Pensando ad esempio all’entroterra trevigiano, devo ricordare ancora cosa siamo stati in grado di organizzare? Devo rimembrare al Coni che le nostre squadre di club in tutti gli sport tengono e hanno tenuto alto il nome della nazione in Europa e nel mondo? Che abbiamo organizzato, senza alcun problema, manifestazioni come i Mondiali di Ciclocross? Che avremo la settimana Tricolore di Ciclismo e gli Europei di Mountain Bike? Che abbiamo impianti, da “Le Bandie” alla “Ghirada”, da far invidia ai migliori campus statunitensi? Ma tutto il Veneto ha strutture all’avanguardia di comprovata capacità organizzativa.
Quanto all’ospitalità, ricordo che siamo stati la prima Provincia a varare un Club di prodotto dedicato proprio allo sport” chiude Muraro.
A cura di Abcveneto


 
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