n.74 VII anno, 19 maggio 2010
MARIO BRUNELLO ALL'ANTIRUGGINE CON "LA CASA DI MICHELA" E "LA PRIMULA"
A cura di Abcveneto
Un grande concerto a conclusione di un percorso di avvicinamento alla musica
Giovedì 20 maggio alle ore 21 presso l'Antiruggine di Castelfranco Veneto (TV) - il centro culturale alternativo creato in un capannone dismesso - si terrà un concerto sulle musiche di Schubert, quintetto per pianoforte ed archi "La Trota". Si esibiranno Massimo Somenzi (pianoforte), Fabio Paggioro (violino), Alberto Salomon (viola), Luca Stevanato (contrabbasso), Mario Brunello (violoncello).
Il concerto è organizzato dall'associazione di volontariato "La Casa di Michela" in collaborazione con le cooperative sociali trevigiane "La Casa di Michela" di Santa Cristina di Quinto e "La Primula" di Treviso, che si occupano di disabili adulti. L'iniziativa giunge al termine di un progetto di educazione e di avvicinamento alla buona musica; si svolge con il contributo del Centro Servizi per il Volontariato di Treviso.
«Antiruggine è luogo di incontro e di ascolto di persone, fra persone» - spiega Mario Brunello, fondatore del luogo musicale Antiruggine, che ha accettato di collaborare nel progetto. «Luogo di musica, ma non solo, ideato per togliere la ruggine dalla mente. Tutt'altro che uno slogan in un'epoca dove, purtroppo, la fa da padrone il 'nulla che avanza'».
«Allo stesso modo - continua Antonio Durante, presidente della cooperativa "La Casa di Michela" - per togliere gli stereotipi nei confronti delle disabilità, serve conoscenza, incontro, ascolto».
Da questo è nata l'idea di un concerto che fosse fruito anche da persone con disabilità intellettiva, mescolate fra il pubblico, atto finale di un percorso di ascolto guidato, di approccio alla musica e agli strumenti.
«La speranza è che in futuro - sottolinea Mario Paolini, che ha tenuto il corso di ascolto musicale - non faccia più notizia se ad un concerto ci vanno persone disabili, con la certezza che per il pubblico in sala l'evento musicale sarà un'occasione per comprendere qualcosa in più».
Il Quintetto per pianoforte e archi "La trota", prende il nome dal celebre Lied dello stesso Schubert. Scritto per essere eseguito "tra amici", il Quintetto si avvale di un organico inusuale: pianoforte, violino, viola, violoncello e contrabbasso. Sembra che la richiesta di inserire le variazioni sul tema del Lied "Die Forelle" sia arrivata da un violoncellista dilettante amico di Schubert, che andava pazzo per quella melodia. E la richiesta fu accontentata, portando enorme successo al quintetto e grande gioia agli ascoltatori.
Concerto giovedì 20 maggio ore 21 presso Antiruggine in Borgo Treviso, n. 158 a Castelfranco Veneto (TV). Il concerto è aperto a tutte le persone interessate. Secondo la tradizione dei concerti che si svolgono all'Antiruggine, all'entrata viene richiesto il cosiddetto "biglietto responsabile" (5-10 euro).
A cura di Abcveneto


 
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