A cura di Abcveneto
Tre appuntamenti fine settimana di Asololibri.
Giuseppe Ayala racconta una stagione irripetibile, vissuta in prima linea nel segno della legalità, Francesco Baccini presenta, tra parole e musica, vent’anni di carriera, mentre Alberto Toso Fei racconta I segreti e le leggende del Canal Grande.
Si parte venerdì 28 maggio (ore 20.45) nel centro sociale di Castelcucco dove i ragazzi del Liceo Filippin presentano Chi ha paura muore ogni giorno. I miei anni con Falcone e Borsellino (Mondadori). Giuseppe Ayala racconta per la prima volta la sua verità, non solo sui due magistrati, restituiti in queste pagine nella loro appassionata e ironica umanità, ma anche su quegli anni, sulle vittorie e i fallimenti della lotta alla mafia. Dagli anni del maxiprocesso che ha collaudato il cosiddetto “metodo Falcone” all'attività del pool antimafia, un ricordo commosso di dieci anni di vita professionale e privata, oltre che un rabbioso e mai sopito rimpianto.
In vent'anni ha cantato persone e personaggi più o meno famosi, ha prestato voce e inventato parole per raccontare con ironia e leggerezza tutto il mondo che più lo rappresenta.
In una serata che mescola parole e musica, sabato 29 maggio (ore 20.45) in centro storico ad Asolo, Francesco Baccini racconta i momenti più significativi della sua vita musicale, già raccolti nel libro Ti presto un po’ di questa vita (Editrice Zona).
E' la prima volta che Baccini si racconta così a lungo. Tanto a lungo che c'è voluto un libro intero per raccogliere tutto ciò che ha detto a Marzio Angiolani e Andrea Podestà. "Quel che abbiamo fatto – spiegano gli autori - è stato farci prestare un po' delle sue parole, inseguire i versi delle sue canzoni e le pieghe della sua voce, accompagnarlo in un viaggio nei suoi ricordi e negli sguardi verso il futuro, in quel groviglio di amore, musica, cinema e testi che è la sua carriera". Assieme ai due autori e ai ragazzi del Liceo di Cittadella, Baccini ripercorre la sua strada artistica, tra musica e collaborazioni. Dal Tenco a Sanremo, da Paolo Belli a Fabrizio De André, dalla mitica Margherita Baldacci a Le donne di Modena, da Ho voglia d’innamorarmi a Ginger e Fred, fino all’ultimo successo Ci devi fare un goal che dà il titolo alla nuovissima raccolta. Scritta per il ritorno alla scena musicale dopo l’esperienza come attore nel cinema, è un’antologia con i suoi successi di sempre assieme a pezzi inediti, e tanti nuovi progetti.
In collaborazione con la Fondazione Canova, il programma continua domenica 30 maggio (ore 17.30) nella Gipsoteca di Possagno con le leggende che Alberto Toso Fei ha raccolto ne I segreti del Canal Grande (Ed. Studio LT2). Esperto e studioso di storie veneziane, l’autore percorre letterariamente le rive della “strada più bella del mondo”, su un lato o sull’altro della città, attraverso vicende, misteri o semplici aneddoti. Con il contributo degli studenti del Liceo Primo Levi si incontreranno i personaggi che, palazzo dopo palazzo, finestra dopo finestra, si alternano in queste pagine: da Gabriele D’annunzio a Giacomo Casanova, da Eleonora Duse a Lord Byron, da Francesco Morosini a Giordano Bruno, a Peggy Guggenheim.
A raccontare l’unica vetrina, affacciata sulla storia e su questa via d’acqua, anche storie curiose, di cui sono portatori gli stessi antichi edifici, come quella del palazzo (Ca’ Flangini) con metà finestre, metà larghezza, metà statue sulla facciata…perché al palazzo manca l’intera ala destra.
Informazioni Tutti gli incontri del programma sono ad ingresso libero. Libreria Massaro, Castelfranco Veneto tel. 0423/497998 – info@massaro.it Biblioteca Comunale – tel. 0423/951317 – biblio@asolo.it – www.asolo.it
A cura di Abcveneto
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