A cura di Abcveneto
Intervento di Vittorio Bonacini, Presidente dell'Ava, in merito alla tassa di soggiorno: in questo modo si continua a penalizzare chi,anche in un periodo di crisi, continua a creare indotto
L'Associazione veneziana albergatori ribadisce il suo ?"no" secco alla tassa di soggiorno. Gli albergatori dell'Ava hanno sempre esercitato una forte opposizione alla reintroduzione della tassa comunale di soggiorno. La notizia della possibilità che la tassa venga reintrodotta arriva in un momento difficile per il turismo. La crisi economica sta mettendo in difficoltà molte aziende e l' eventuale reintroduzione della tassa non farà altro che peggiorare la situazione: ?"E' una tassa inopportuna - afferma Vittorio Bonacini, presidente dell'Ava - Si tratta di una tassa di concezione arcaica, oramai superata. Un escamotage ideato da alcuni comuni italiani per rimpinguare le loro casse. Non capiamo perché si devono trovare sempre nuovi strumenti per far pagare i turisti che pernottano negli alberghi e costituiscono un indotto per la città; invece, non si pensa mai alle differenti categorie che in maniera generalizzata, direttamente e non, traggono vantaggio dal turismo. Il nostro è un comparto fin troppo abbonadantemente tartassato. Eppure -? continua Bonacini -? il turismo è la prima fonte di indotto economico a livello nazionale."
Il presidente spiega: ?"Il Governo dà giustamente incentivi alle industrie italiane per far fronte alla crisi economica. Queste ultime continuano a delocalizzare la produzione in altri Paesi stranieri, creando, di fatto un grave danno all'economia interna. Il comparto turistico e l'hotellerie é, per definizione, l'emblema del 'made in Italy' e non riceve incentivi, non ha aiuti economici, non delocalizza per ovvie ragioni. Evidentemente ciò non appare sufficente, e si ritiene 'doverosamente indispensabile' penalizzare ulteriormente un settore dal quale è fin troppo facile attingere mediante nuove tasse. Si tratta di una situazione inammissibile alla quale noi ci opponiamo con tutte le nostre forze e con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione".
A cura di Abcveneto
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