A cura di Abcveneto
Istituito dal Comune di S. Polo di Piave nel luglio 1992 al fine di valorizzare il fondo fotografico sulla Grande Guerra donato dallo storico Eugenio Bucciol, il Centro ha sviluppato nel corso di questi anni un’intensa attività pubblicistica ed espositiva (tra l’altro a Vienna e a Tirana) e ha accresciuto considerevolmente il suo patrimonio archivistico.
La nuova commissione scientifica intende consolidare la posizione del Centro quale punto di riferimento per le ricerche relative al periodo della I guerra mondiale, anche in vista della prossima ricorrenza del Centenario, ma soprattutto vuole dare vita a una nuova dimensione storiografica che vada al di là delle vicende strettamente regionali e nazionali per contestualizzarle nel più vasto teatro europeo, con particolare attenzione alle condizioni sociali indotte dalla guerra.
La commissione è composta da:
Silvia Bevilacqua, tra i fondatori dell’Associazione “Sintesi e Cultura” di Vittorio Veneto che gestisce da parecchi anni il locale Museo della Battaglia; Giovanni Callegari, appassionato studioso della Grande Guerra, autore di diverse pubblicazioni scientifiche e consulente del Fondo Archivistico Storico Trevigiano (FAST);
Adriano Favaro, già direttore del FAST e della Fototeca regionale, con parecchi saggi e ricerche al suo attivo;
Tiziana Ragusa, in rappresentanza del FAST.
A presiedere la Commissione è stato eletto all’unanimità Francesco Leoncini, docente di Storia dei Paesi Slavi e di Storia dell’Europa Centrale all’Università Ca’ Foscari di Venezia, tra i più autorevoli studiosi dell’area boema e danubiana, in rapporto ai problemi inerenti al primo conflitto mondiale e ai movimenti di rinascita democratica nel periodo sovietico. E’ membro onorario della “Società Masaryk” di Praga. Antonio Beltrame, direttore della Biblioteca comunale e segretario del Premio Mazzotti, costituisce, con la sua competenza organizzativa, l’elemento di continuità nella gestione amministrativa del Centro.
A cura di abcveneto
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