Di Abcveneto
“Ricordando Gino Rossi. Spettacoli, Incontri e Letture”. Evento organizzato dalla Provincia di Treviso e da Fondazione Mazzotti per il 2 ottobre prossimo. Nell'auditorium di Sant'Artemio, con ingresso gratuito, avrà luogo una giornata dedicata al pittore Gino Rossi, articolata in un convegno al mattino a partire dalle ore 9,30 e fino alle ore 13, per proseguire la sera, alle 21, con uno spettacolo dal titolo “La Vita Altrove”.
Gli interventi del mattino saranno focalizzati intorno alla figura del grande artista del primo novecento italiano Gino Rossi, che contribuì alla formazione dell'avanguardia artistica italiana assieme ad Arturo Martini, Giovanni Comisso ed altri. Veneziano di nascita, ma trevigiano di adozione trascorse gran parte della vita tra Treviso e il Montello per poi essere internato per vent'anni nella struttura manicomiale del S. Artemio. Così Giovanni Comisso, ricorda l'amico Rossi in un commiato riportato dal critico d'arte Benno Geiger nel 1949 in una collana dedicata alla pittura italiana contemporanea:
“Alla maniera degli uccelli emigratori che prima di iniziare il grande volo ricercano i compagni per superare con sicurezza l'impresa, anche Gino Rossi ricercò i suoi compagni. Ebbe accanto a sé una schiera ansiosa di novità, come di altre terre: Martini, Moggioli, Garbari, Valeri, Semeghini, Scopinich, qualcuno si disperse nel grande volo, qualcuno cadde stroncato alle ali, altri superarono lo spazio. Rossi si protese trasumanato verso l'alto, verso il sole che vedeva come unico punto di riferimento, mentre la terra dispariva e si confuse nel cielo”.
Aprirà i lavori il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro.
Marzio Favero fungerà da moderatore e parlerà della trasformazione dei luoghi, riferendosi in particolare al restauro del Sant'Artemio: “Metamorfismi, identità e alterità” è infatti il tema trattato da RetEventi 2010 e l'Ufficio Cultura provinciale si trova proprio nel padiglione dove Gino Rossi morì il 16.12.1947.
La Dottoressa Anna Maria Meoni, tra gli ospiti del convegno, lavorò come psichiatra al S. Artemio. Proprio al S. Artemio iniziò la sua prima sperimentazione dedicata all'”Arteterapia” e alla “Mosaicoterapia”. Attraverso un lavoro collegiale di arte a mosaico e artigianato, interessò un gruppo di persone suddivise che definì in “matti con cartella” e “matti senza cartella”, ovvero gli operatori psichiatrici, riferendosi a questi ultimi. Attualmente conduce il gruppo GUP ART a Latina e in provincia di Roma.
Luca Baldin, direttore della Fondazione Mazzotti, accompagnato dalla musicista Martina Marchiori, leggerà alcuni brani tratti dal libro Colloqui con Gino Rossi di Giuseppe Mazzotti del 1974. Bepi Mazzotti, personalità di maggior spicco della cultura veneta contemporanea, fu amico di Arturo Martini, Sante Cancian e di Gino Rossi, di cui conserverà gran parte dei disegni lasciati dallo stesso Rossi, durante la seconda degenza al S. Artemio.
Lo scrittore Antonio Chiades, autore del libro “Vita di Gino Rossi”, racconterà, con il suo intervento la paziente ricerca sulle orme del pittore, gran parte effettuata negli archivi del S. Artemio, cartelle cliniche comprese.
A concludere la mattinata, Marta Mazza, critica d'arte e soprintendente regionale, interverrà come esperta della materia, contestualizzando l'opera e il genio del pittore.
La giornata dedicata a Gino Rossi continua alle ore 21,00 sempre presso l'auditorium del S. Artemio con il reading “La vita altrove” di e con Giulio Casale, accompagnato alla chitarra da Lorenzo Corti. Un intenso reading, in prima assoluta che l'artista trevigiano ha realizzato proprio per l'occasione.
Giulio Casale, dopo il successo ottenuto con lo spettacolo La Canzone di Nanda, nei più importanti teatri italiani, il più recente spettacolo “The beat goes on”, portato nel tour estivo in vari teatri e luoghi del Veneto, torna a Treviso, questa volta però all'interno di un'istituzione pubblica, quale la Provincia di Treviso ex ospedale psichiatrico, per coinvolgere lo spettatore a riflettere su una condizione di vita diversa e appunto “La Vita Altrove”.
L'ingresso è libero.
Per info: Fondazione Mazzotti tel 0422/346066;info@fondazionemazzotti.org
Provincia di Treviso Ufficio Cultura 0422/656708;pcanton@provincia.treviso.it
Si ricorda inoltre che il 24 settembre ore 21,15 l'Associazione Puntospettacolo di Carlo Della Barbera, presenterà sempre nell'Auditorium della Provincia, la prima assoluta dello spettacolo “Follia del colore buono” omaggio a Gino Rossi.
Sarà lo spettacolo di apertura alla pagina dedicata a Gino Rossi, liberamente ispirato alla vita dell'artista e vedrà coinvolti gli attori Giancarlo Previati, attore padovano di teatro, Carla Stella, Gigi Mardegan (Gino Rossi), Larissa Demidova, mezzosoprano, con regia di Giuseppe Emiliani.
Per info: Associazione Puntospettacolo tel. 393 9165688 pspettacolo@gmail.com; www.puntospettacolo.it
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