n.79 VII anno, 8 ottobre 2010
Ancora sette giorni alm Forum Spumanti d’Italia
A cura di Abcveneto
Dal 15 al 17 ottobre la città di Venezia ospiterà per la prima volta l’evento nazionale degli spumanti italiani
Brindisi sul Canal GrandeMancano 7 giorni all’apertura del nuovissimo Forum Spumanti d’Italia. L’evento nazionale dedicato agli spumanti italiani quest’anno sbarca a Venezia per una tre giorni a base di degustazioni e di momenti di approfondimento, ospitata presso la prestigiosa sede del Casinò di Venezia a Cà Vendramin-Calergi. Per la prima volta dalla fondazione (2004) il Forum Spumanti d’Italia esce dalle colline del trevigiano, dove la manifestazione nacque nel 1964 come Mostra Nazionale degli Spumanti, e punta all’internazionalità concentrando gli eventi in una vetrina di assoluto prestigio: la città lagunare. Un Forum quindi che ha raggiunto la propria maturità per essere davvero una vetrina nazionale ed internazionale della spumantistica italiana.
Franco Manzato – Assessore all’Agricoltura Regione Veneto
“Venezia diventa la naturale straordinaria vetrina della spumantistica italiana. I due brand assieme sono capaci di dare più forza all’immagine e più senso ai traguardi raggiunti e che il mondo delle bollicine nazionale è in grado di ottenere. Spostarsi dalla zona storica del prosecco Conegliano-Valdobbiadene alla città lagunare famosa in tutto il mondo è stato certamente un sacrificio per gli attori di un’enologia eroica che ha dato lustro ad una spumantistica diversa da come la si era immaginata fino a pochi decenni fa. Oggi il Veneto e Venezia sono invece il naturale palcoscenico per lo spumante italiano più diffuso al mondo: il Prosecco con i suoi vertici dei prosecchi superiori il Conegliano-Valdobbiadene , l’Asolo e il Cartizze e con la particolarità del Prosecco Treviso. Nel panorama degli spumanti nazionali questa è una forza che oggi conta oltre un milione duecentomila ettolitri di bollicine che continuano a riscuotere un successo crescente negli estimatori e nei consumatori di tutti i continenti.”
Bernardino Zambon - Sindaco di Valdobbiadene
“Come abbiamo avuto modo di appurare in questi mesi di intensi colloqui con i più importanti stakeholder della spumantistica italiana, il sistema delle bollicine italiane necessita di luoghi di confronto, siano essi virtuali o reali, dove aprire dibattiti, incontri, approfondimenti ma anche dove informare e comunicare correttamente sia gli operatori che i consumatori. Noi riteniamo che la Mostra nazionale dello spumante, ora Forum Spumanti d’Italia, possa rappresentare questo contesto. Abbiamo però compreso appieno la necessità che tutti i player si sentano rappresentati con pari dignità: ecco perché, con non poca trepidazione ma con grande senso di responsabilità, l’Amministrazione comunale di Valdobbiadene ha pensato ad un format nuovo che debutta quest’anno a Venezia. Una località simbolo del nostro paese, connotata da una visibilità internazionale e da un valore culturale e artistico di grande spessore. Le scelte future, poi, saranno affidate ad una Fondazione che, grazie alla flessibilità di questo strumento giuridico, potrà ancor meglio interpretare un ruolo nazionale capace di dare quelle soddisfazioni che gli operatori del settore si meritano.”
Luca Giavi – Direttore Forum Spumanti d’Italia
“Con l’edizione 2010 il Forum intende segnare un momento di rottura rispetto al passato. Accanto all’attività di degustazione, la manifestazione veneziana intende riportare l’attenzione sui temi caldi che interessano il mondo della spumantistica italiana per riavviare un dibattito franco ed aperto su uno dei settori più vivaci dell’enologia nazionale.
Accanto a questa novità non meno interessante appare l’attenzione riservata non solo alle aziende ma anche ai Consorzi - ai quali la normativa affida le funzioni di tutela, di promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e di cura generale degli interessi della relativa denominazione - e all’Istituto Talento - che con il D.M. 13 maggio 2010 ha ottenuto nuovi stimoli a sostegno dei V.S.Q.D.O.P. e dei V.S.Q. italiani elaborati con il metodo classico.”
Dal 15 al 17 ottobre, nel centro storico di Venezia, il Forum Spumanti d’Italia riunirà i diversi aspetti geografici e culturali delle aree produttive italiane, ponendosi come momento di sintesi del sistema spumantistico nazionale attraverso la presenza di produttori ed esperti del settore, così da offrire agli ospiti un assaggio di questo comparto, che oggi riscuote un indiscusso successo nei mercati internazionali minando di fatto il primato dello champagne.
L’evento a Venezia ospiterà diverse aree dedicate: due sale riservate alla degustazione, dove sarà presente un’ampia rappresentanza delle cantine spumantistiche provenienti da tutt’Italia, un’area espositiva centrale ed una sala atta ad ospitare i convegni ed i momenti di approfondimento.
Nella serata di sabato 16 ottobre si svolgerà la premiazione dei vincitori del Concorso Enologico Nazionale Forum Spumanti d’Italia 2010.
Claudio Aldo Rigo- Responsabile di Territorio di UniCredit per il Nord Est.
«UniCredit è a fianco dei produttori italiani di spumanti, giustamente orgogliosi dell’alta qualità dei loro prodotti e della forte crescita di immagine e di vendite, realizzata in particolare sui mercati internazionali. E’ un successo al quale siamo convinti di aver contribuito dando fiducia a migliaia di piccole e medie imprese famigliari e di territorio, che sono l’asse portante di questo segmento trainante del made in Italy agroalimentare, ma anche sostenendo, con la rete dei nostri Comitati Territoriali, il Forum Spumanti d’Italia. Emerge oggi l’esigenza di stimolare ed accompagnare il rafforzamento strutturale del vitale sistema delle piccole imprese del settore fornendo loro maggior forza e rilanciando la loro storica capacità di affermazione. E’ questo un percorso indispensabile per affrontare nuovi mercati e nuovi stili di consumo, per la promozione dei brand e per sviluppare adeguate iniziative commerciali verso Paesi lontani e non facili da approcciare. In questo percorso UniCredit può essere un partner decisivo per le imprese e per gli altri soggetti del settore: per la sua vicinanza al territorio, come testimonia la strategica riorganizzazione di questi mesi denominata “Insieme per i Clienti” volta a sostenere le economie territoriali, ma anche per la sua capacità di accompagnare le piccole e medie imprese sui mercati globali, grazie al proprio network di banche nell’area centrale ed orientale dell’Europa ed alla vasta gamma di servizi a supporto dell’export verso l’insieme dei nuovi mercati globali».
A cura di Abcveneto


 
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