A cura di Abcveneto
Nell’augurare il benvenuto al nuovo prefetto, il dottor Adinolfi, e nell’augurargli un proficuo lavoro, il sindaco di Maserada sul Piave, Floriana Casellato, gli manifesta, attraverso un fax datato 27 agosto, anche il proprio rammarico per aver appreso dalla stampa che il prossimo 7 settembre la Prefettura ha organizzato un incontro a S. Lucia di Piave per discutere di sicurezza nei comuni rivieraschi del Piave, escludendo dal vertice il Comune di Maserada e altri Comuni. “Le propongo, poiché a mio avviso ha più senso, – scrive Casellato al rappresentante del Governo sul territorio - di convocare tutti i Comuni della provincia o almeno i rivieraschi “da ponte a ponte” da Susegana, a Ponte di Piave, a Salgareda, nonché gli altri enti interessati. Il sindaco Casellato fa, inoltre, presente al neo prefetto che con tutte queste amministrazioni comunale era già stato avviato con il suo predecessore, Vittorio Capocelli, un percorso relativo alla sicurezza del Piave, naturalmente in collaborazione con i rappresentanti della Guardia Forestale, del Genio Civile e della Provincia, soggetti questi che hanno competenza in fatto di controlli e sicurezza sul fiume.
“Mi permetto di chiedere gentilmente, di valutare questa mia proposta poiché, oltre ad essere un elemento di continuità rispetto ad una buona pratica già avviata, consente di predisporre eventuali ordinanze da applicare in tutti i comuni in modo lineare, altrimenti i problemi non si risolvono ma si scaricano ad altri” ha scritto il primo cittadino di Maserada che aggiunge “Le rammento che nell’incontro organizzato dal dott. Capocelli su questo tema, si erano già presi degli impegni tra le parti e quindi, secondo me, è da li che si deve ripartire”.
A cura di Abcveneto
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