n.88 IX anno, 1 luglio 2011
Tre mostre a villa Brandolini

a cura di Virginia Men Presentata domenica 12 giugno 2011, con gran successo di pubblico, a villa Brandolini di Solighetto (Tv) tre mostre a cura di Carlo Sala e Enrica Viganò. All'inaugurazione erano presenti personalità della Cultura, dell'arte. Abbiamo fotografato Silvio Gagno, Walter Davanzo, Olimpia Biasi, Sandro Battistin e molti altri
Villa Brandolini a Solighetto di Pieve di Soligo diviene cornice della prima edizione di Estate Fotografia con una serie di mostre che spongono opere comprendenti un arco temporale che parte dalla fine Ottocento per arrivare ai giorni nostri.
Fulcro della manifestazione è la mostra di Paul Strand e Walter Rosenblum due dei più importanti autori della storia della fotografia americana, curata da Enrica Viganò e Carlo Sala.
Strand è fautore della 'fotografia diretta', che documenta la realtà americana secondo i canoni modernisti; immagini che sorprendono per il rigore e l'essenzialità delle forme, quasi ricordando l'astrazione.
In mostra oltre che fotografie americane, anche degli scatti realizzati nei villaggi del Messico, in Francia e in Italia, dove, in collaborazione con lo sceneggiatore Cesare Zavattini, ha documentato la società degli anni Cinquanta, ritratta in una paesino emiliano. Accanto a Strand, l'opera del suo allievo e amico Rosenblum. Con lui emerge l'immagine di un'America fatta di momenti quotidiani e spontanei. Particolarmente suggestive le foto dei bambini di New York che si divertono spensierati nel Bronx. Ma anche frammenti di grande storia. come lo sbarco in Normandia e le immagini dei rifugiati della seconda guerra mondiale.
Il Pittorialismo Italiano, collezione del Fast Archivio della provincia di Treviso. La rassegna espone una collezione di lavori degli autori italiani del Pittorialismo, il movimento che precedette la modernità in ambito fotografico, curata da Carlo Sala. Un periodo in cui gli artisti cercavano "l'artisticità" della foto, con immagini costruite, manipolate o volutamente sfuocate a produrre composizioni che richiamasse la pittura. Opere affascinanti come le scene "settecentesche" in cui Guido Rey (1898) crea delle composizioni vestendo i suoi modelli secondo le mode di altri periodi storici. Oppure le immagini di Vittorio Sella, con i suoi celebri paesaggi di montagna, che richiamano ad un senso sublime della natura.
Chernobyl.
L'eredità nascosta di Pierpaolo Mittica
Nelle serre della villa è ospitata la mostra personale del fotografo contemporaneo Pierpaolo Mittica, allievo di Rosenblum. Trenta scatti controversi e di sicura attualità, che ricordano la tragedia della centrale nucleare di Chernobyl in Ucraina. Una testimonianza toccante di uno dei grandi disastri della nostra epoca, raccontato senza la volontà di spettacolorizzare il dolore. Lavori densi di poesia, che mostrano un territorio profondamente mutato e violentato, fatto silenzio e solitudine, di oggetti che sono il ricordo di vite spezzate.
Fino al 28 agosto 2011
orario: da giovedì a sabato dalle ore 16 - 20
domenica e festivi dalle ore 10 - 12 e 16 -20.
Ingrsso Euro 5. Ridotto a 3 Euro dai 18 ai 25 anni; over 65, studenti FIAF ; gruppi di almeno 15 persone.
Gratuito ai minori di 18 anni, portatori di andcap e giornalisti con tesserino. Villa Brandolini Piazza della libertà 7, Solighetto-Pieve di Soligo (Tv) Informazioni e prenotazioni 0423 538275 -fax 0423 939567
www.fondazionefrancescofabbri.it
eventi@fondazionefrancescofabbri.it
A cura di Virginia Men


 
abcveneto.com

WeBuilder

Salva comepdf icona per una stampa in formato A4.