Abcveneto - webmag telematico sul Triveneto
N. 97, IX ANNO, APRILE 2012 - SCRIVI A INFO@ABCVENETO.COM
L'ARTICOLO DEL MESE

Quello che io vedo nei quadri di Silvio Gagno

Federico De Nardi

Io non sono un critico d'arte. Amo sopra ogni cosa la pittura figurativa e faccio fatica ad apprezzare la pittura in cui il rappresentabile non è rappresentato; quella che insomma, da ormai cinquant'anni a questa parte viene considerata la pittura 'moderna/contemporanea', svincolata da quei canoni che agli inizi del Novecento sono stati occupati dalla Fotografia e dal Cinema.
Di Silvio Gagno mi ha colpito però il fatto che egli è un pittore figurativo - non un pittore astratto in senso lato o moderno - come si potrebbe pensare di primo impulso, perché egli rappresenta e dipinge l'energia che c'è dentro ognuno di noi così come è in realtà e, se fosse possibile fare una fotografia di queste energie umane, sono certo che sarebbe come i dipinti di Silvio perché sulle sue tele ho scorto le emozioni umane e ciò da cui sono composte, i codici, le chiavi originali insomma, la loro energia, così come la sento dentro di me o dentro gli altri.
Un aspetto non secondario, che mi ha colpito di queste emozioni poste sulla tela, è la loro purezza e innocenza, perché sono lì senza corazze, senza paraventi, sono come un bambino che gioca sul greto di un fiume o in un giardino senza essere visto. Hanno la stessa precisione e udibilità di una musica suonata e poi dipinta con la naturalezza di una ballerina che danza su un lago di ghiaccio e, più è naturale e semplice la sua danza, meno ci rendiamo conto dello sforzo grandissimo che c'è dietro, perché tutto è compresso in quell'unico gesto, in quell'unico risultato, perché l'arte è questo, una fatica immane che non si vede, un'energia compressa che si rivela in un attimo e ci dice tutto quello che dobbiamo sapere e che possiamo aspettarci.

Federico De Nardi

Abcveneto - webmag telematico sul Triveneto

 
abcveneto.com

Il sistema operativo basato su Linux

pdf icona