A TAVOLA CON GIOIA: ALICI SOTTO LA NEVE
Di Gioia
Per un po' mi sono sentita come i grandi cuochi, in primis il nostro Maffioli, che orientavano le loro cucina in conformità delle offerte del mercato.
A fine mercato, ossia alle tredici passate, sotto il solleone, ho trovato al banco del pesce cinque kilogrammi di alici per cinque Euro. Mi sono resa conto di quante effettivamente fossero, quando le ho pulite: davvero molte perché non finivano mai e che odore sulle mani! Davanti a quella montagna di pesce azzurro, è nato il problema di come cuocerle: ho evitato di farle fritte per questioni nutrizionali. Bollite, non m'ispiravano e ancora meno crude: è rimasto il forno.
Non create più di due strati per teglia (preferibile in ceramica).
Se vi sembrano un po' secche, come è stato per me 'innevatele', una volta fredde, con la salsa Tzatziki, ottenuta, mescolando 500 gr. di yogurt con la crema di un cetriolo, tre spicchi d'aglio e tre cucchiai d'olio. Mettetele in frigo e mangiatele dopo qualche ora di refrigerio...oppure subito.
Di Gioia
