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Direttore Federico De Nardi | Mercoledì 9 Aprile 2008 | ||
Abcveneto Capi inediti della collezione Casotto di Vicenza a fianco delle vetture più prestigiose degli ultimi due secoli 'Donne e motori' i detti popolari, si sa, hanno sempre un fondamento di verità . Per questo, è particolarmente 'azzeccato' l'abbinamento che il Museo Nicolis di Villafranca, custode di splendide collezioni di automobili degli ultimi due secoli - ha fatto con abiti di grande raffinatezza e 'pedigree' provenienti dalla collezione Casotto di Vicenza. La prima serie, esposta al Museo Nicolis da un paio di mesi, viene sostituita proprio in questi giorni da una nuova collezione di abiti d'epoca, perfettamente conservati e destinati a suscitare l'ammirazione di visitatori di tutto il mondo. Realizzati da sartorie italiane, francesi e inglesi, spesso appartenuti a singoli cittadini che in questo modo aiutano a non disperdere un inestimabile patrimonio di storia e cultura, gli abiti esposti al Museo Nicolis raccontano abitudini, gusti e stili di vita di epoche passate. Proseguendo nella scelta creativa già adottata per la prima collezione, anche per la seconda esposizione i curatori della Mostra hanno collocato ogni abito a fianco di una vettura della medesima epoca, testimoniando il legame indissolubile che automobili, moda e fascino femminile hanno avuto in ogni epoca. Il Museo Nicolis ha sede a Villafranca di Verona, in un avveniristico palazzo di vetro e acciaio. Creato dall'mprenditore veronese Luciano Nicolis (a capo della holding industriale Lamacart, che opera nel settore della carta) è stato inaugurato nel 2000 e da allora sempre aperto al pubblico. Le collezioni comprendono centinaia di auto, moto, biciclette, macchine fotografiche e per scrivere, strumenti musicali, opere dell'ingegno umano, biblioteca e ricchissimo archivio storico. A fianco dell'area espositiva, priva di barriere architettoniche e facilmente accessibile ai disabili, il Museo Nicolis dispone di un Centro Congressi con aree per meeting e reception, bookshop, percorsi didattici, spazi per mostre tematiche. Il Museo è associato a Museimpresa (l'associazione Italiana dei Musei e archivi d'impresa promossa da Confindustria e Assolombarda); Confindustria Verona, AISA (Associazione Italiana Storia dell'Automobile); ASI (Automotoclub Storico Italiano) e a numerose associazioni industriali e territoriali. Collezione Andrea Casotto Gli abiti femminili esposti, tutti rigorosamente originali fanno parte di una collezione privata di proprietà di Casotto Andrea di Vicenza. La collezione copre un ampio arco temporale, con pezzi tutti originali che vanno dal 1730 al 1960 e comprende oltre agli abiti anche cappelli, busti, crinoline, scarpe guanti e accessori in genere. La collezione inoltre è disponibile per mostre ed eventi e consultabile per motivi di studio. Andrea casotto nasce a Vicenza nel 1973, già all'età di 7 anni la passione per il costume viene evidenziata dai suoi primi abiti di carnevale. A 12 anni, la macchina da cucire diventa per lui uno strumento di uso quotidiano, riparando piccoli capi di abbigliamento personali. Inizia a collezionare all'etàdi 21 anni, cercando principalmente cappelli, in seguito inizieranno ad aggiungersi i primi abiti etc. La collezione ad oggi vanta più di 300 abiti per un totale di 1200 pezzi in totale ed è in continua e costante crescita, privilegiando tutto il 700 e l'800. Il pezzo forte... un abito (presumibilmente da sposa) del 1760 completo di velo ed in condizioni ottime. Per informazioni Associazione Museo Nicolis Viale Postumia 37069 Villafranca di Verona Tel. + 39 045 - 630 32 89/630 49 59 Fax + 39 045 79 79 493 Abcveneto |
V anno, 2008
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