A tavola con Gioia: Il 'Grano Saraceno'

Di Gioia

Da qualche anno nei supermercati sempre più orientati anche alla cucina fusion troviamo prodotti interessanti. Uno di questi è il grano saraceno. Pare che il nome non abbia familiarità con il prodotto, perché non fa parte della famiglia delle graminacee, bensì delle poligonacee e i saraceni siano solo dei mediatori in questa storia, perché la pianta proviene dalla Cina. E allora perché? Forse perché si presenta in chicchi come l'altro più comune grano che non è dei turchi e perché i saraceni abbiano avuto un ruolo fondamentale nell'introdurlo nei nostri territori.

Al di là dell'origine del suo nome, pare che questo alimento sia molto nutriente, perché ricco di ferro, vitamina B ed E, magnesio. E' poi rapido nella preparazione, perché non richiede ammollo. Vi propongo una insalata di grano saraceno che ho amabilmente gustato.

Lavate e sciolate beneil grano saraceno. Mettetelo in una pentola e tostatelo per alcuni minuti, mescolando.
Aggiungete acqua bollente e salata (circa il doppio del volume del grano), coprite e fate cuocere a fuoco lento fino a che l'acqua non venga assorbita e il grano sia tenero, ma non più di una mezz'ora.
Durante la cottura, tagliate un porro a fettine sottili e una mela sbucciata a piccoli pezzetti. Scottate il porro e la mela amalgamandoli nella pentola con il grano.
Scolate e condite con olio, succo di limone, sale, pepe e paprica e servite. Gioia

Di Gioia