"Economia nel caos. Un corso da invertire, una nuova rotta da seguire"

A cura di Abcveneto

VENERDÌ 19 DICEMBRE 2008 - ore 18.00. A Limena (Padova) presso l’Hotel Crowne Plaza Hotel

Venezia, 15 dicembre 2008 – All’indomani del dibattito in Consiglio regionale sulla crisi economica e della riunione del tavolo della Conferenza regionale sulle dinamiche economiche e del lavoro (CREL), Veneto PPE organizza un convegno dal titolo “Economia nel caos. Un corso da invertire, una nuova rotta da seguire”. L’incontro si svolgerà venerdì 19 dicembre alle ore 18.00, a Limena (Padova) all’Hotel Crowne Plaza (uscita Padova Ovest-Autostrada A4).

Sarà l’occasione per analizzare e capire, assieme ai relatori, quali siano le misure da intraprendere per arginare i pesanti esiti di questa crisi sulle famiglie oltreché sulle aziende, e per vedere quali siano le prospettive e le vie di uscita possibili. Introdotto da RAFFAELE GRAZIA, presidente del Gruppo consiliare regionale Veneto PPE, vedrà gli interventi di PAOLO ZABEO, dell’associazione Artigiani e Piccole Imprese-Cgia Mestre, FRANCO MANZATO, vicepresidente della Giunta regionale del Veneto. Concluderà GIORGIO CAROLLO, europarlamentare e presidente del Movimento PPE.

«Già da tempo erano presenti avvisaglie di pericolo, sintomi di debolezza del “cartalismo”, ossia di quel capitalismo fondato sulla carta, slegato dall’economia reale e creato ad arte dagli organismi finanziari internazionali. Un capitalismo che ha pesantemente influenzato il nostro modo di pensare l’economia e il denaro» sostiene Raffaele Grazia, presidente del Gruppo consiliare regionale Veneto PPE.

Ma la crisi ha rivelato pure tutta la fragilità di un sistema economico e finanziario assolutamente senza etica. «Allora è anche da qui che bisogna ripartire – continua -: è necessario ridare un’etica a questo mondo e rimettere al centro il valore del lavoro».

Purtroppo il Veneto non è esente dalla crisi, e assieme a riflessioni strategiche sono richiesti con urgenza anche interventi concreti. «La nostra è una regione che vive totalmente immersa nel mondo globalizzato, e le imprese che producono per l’estero e hanno poco mercato interno, in tale situazione sono costrette oggi a rivedere le proprie scelte: è necessario – secondo Grazia - puntare sul manifatturiero, un settore che più di altri tiene ed è dotato di qualche capacità innovativa in più. Fortunatamente il modello economico del Veneto è fondato sulle piccole e medie imprese, che reggono maggiormente sul mercato». Obiettivo del convegno è dunque comprendere come questo nostro sistema imprenditoriale – un modello guardato sempre con grande attenzione e interesse – deve e può essere aiutato, dalle istituzioni locali e anche dagli altri attori economici e sociali del territorio.

Ma altresì le famiglie e le fasce più deboli hanno bisogno di sostegno, perché la crisi avrà inevitabilmente risvolti anche sociali. Una preoccupazione di Veneto PPE che, rispetto all’imminente approvazione del bilancio di previsione regionale, fa dire a Grazia con grande fermezza che «non sarà possibile predisporre un bilancio “tradizionale” perché siamo in situazione di emergenza. Dobbiamo avere il coraggio di fare delle scelte prioritarie. E la priorità assoluta è sostenere le famiglie, i pensionati e i lavoratori meno tutelati, facendo leva sugli ammortizzatori sociali».

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