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N. 57, V anno, 2008 Lunedì 8 Dicembre  2008
 
 
 


  Il Centro Studi Ricerche Ligabue presenta “Animali e Mito nel Vicino Oriente Antico”

Di Luigia Stefanelli

Ogni anno Il Centro Studi Ricerche Ligabue mantiene “la sfida“ di quando nacque, ben 35 anni fa. La sfida era ed è quella di promuovere ricerche scientifico-culturali di antropologia,paleontologia e scienze naturali, con la pubblicazione e la cura di volumi sui grandi temi dell’uomo avvalendosi dell’aiuto dei più riconosciuti specialisti mondiali. Quest'anno i contributi sono stati di importanti studiosi come Pietre Amiet,conservatore dipartimento Antichità Orientali del Louvre; Carl C.Lamberg Karlovsky e Sharry Clark, docenti alla Harvard University;Carlo Lippolis; Sylvia Winkelmann; Marie Hellene Pottier; Joan Goodnich Westenholz; Gabbriella La Brusa-Zappellini.
Dopo i volumi “Dea Madre” e “Sulla via delle oasi” degli anni scorsi giovedì 11 dicembre 2008 alle ore 17.30 a Palazzo Ducale, Sala del Piovevo, verrà presentato “Animali e Mito nel Vicino Oriente Antico”: l’interazione tra animali e civiltà tra il IV e I millennio a.C. nel Vicino Oriente Antico, che tanta parte ha avuto nell’influenzare la cultura ed architettura occidentale nel Medioevo.
L’opera che è una vasta monografia a cura di Giancarlo Ligabue, fondatore e presidente del Centro Studi Ricerche Ligabue,( noto soprattutto per aver scoperto un cimitero di dinosauri nel Sahara nigeriano, paleontologo, studioso di etnografia ed archeologia ora impegnato ad approfondire la conoscenza di una nuova cultura da lui battezzata “Civiltà delle Oasi” che fu cerniera di scambi artistico-culturali tra l’Asia e l’Europa tra il III ed il II millennio a.C. )) e dell’archeologo e giornalista Gabbriele Rossi Osmida, raccoglie studi sulla nascita del “mito animalistico”,partendo dall’arte parietale paleolitica e passando attraverso “draghi e dinosauri, considerazioni su di un mito ancora esistente”, contributo introduttivo dello stesso Giancarlo Ligabue, sul bestiario elamita, sugli Animali nella valle dell’Indo e della Via delle Oasi,Mostri guardiani e Creature Ibride……
Il volume, che si avvale di un completo ed articolato dossier fotografico a schede, si conclude con un approfondimento storico filosofico sulla ricaduta dei grandi miti animalistici del Vicino Oriente Antico sulla nostra cultura occidentale “Alla Ricerca del Drago”, ” Il mito del Grifone dall’Oriente a Venezia “ e la postfazione di Massimo Cacciari “Angelo Animale”.

Di Luigia Stefanelli


 
 
 
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