info@abcveneto.com

abcveneto.com mensile telematico
N. 57, V anno, 2008 Martedì 16 Dicembre  2008
 
 
 


  Orvieto chiama Treviso per il restauro del celebre duomo

A cura di Abcveneto

La grande opera di restauro degli organi antichi condotta dal Festival Organistico trevigiano fa scuola al Duomo di Orvieto.

Nei giorni scorsi una delegazione del Comitato Promotore del Festival organistico Internazionale "Città di Treviso e della Marca Trevigiana", invitata dal Comune di Orvieto e dall'Opera del Duomo, ha effettuato un sopralluogo all'organo rinascimentale realizzato da Ippolito Scalza nel 1588 nel gioiello gotico della città umbra. Il presidente del Comitato Promotore del Festival, Gianfranco Gagliardi, il segretario generale Riccardo Moscatelli e il direttore artistico di Asolo Musica Federico Pupo hanno così potuto prendere visione del grave stato in cui versa il prezioso strumento, che, con la sua ricca ornamentazione, la sua policromia, le sue dorature, ancora oggi sembra alludere all'intero impianto decorativo barocco e manierista. Ma che, a causa alle numerose e speso maldestre manipolazioni succedutesi nel corso dei secoli e all’elettrificazione subita nel 1971, è attualmente impresentabile.

L'Opera del Duomo intende riportare l'organo cinquecentesco al suo splendore originario ed ha pertanto invitato i responsabili del Festival trevigiano a illustrare le iniziative intraprese per restaurare gli strumenti storici trevigiani: Gagliardi, Moscatelli e Pupo hanno pertanto incontrato l'assessore ai grandi eventi del Comune di Orvieto, Pirkko Peltonen Rognoni, il presidente dell’Opera del Duomo, Francesco Venturi e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Torquato Terracina. Incontri che sono serviti tanto a uno scambio di esperienze quando a valutare la possibilità di instaurare un rapporto di collaborazione tra Treviso e Orvieto sia affinché il Festival trevigiano possa mettere al servizio dell'Opera del Duomo le sue conoscenze ed esperienze, sia per valutare la possibilità di realizzare una rassegna organistica della Città Umbra.

Non sarà facile restituire al martoriato organo di Scalza il suo suono originario, ma certo l'esperienza trevigiana potrà costituire un valido sostegno sia dal punto di vista artistico, sia sotto il profilo organizzativo. Perché il Festival trevigiano è già un vero "esempio" per tutte le città europee che custodiscono organi antichi (da non dimenticare che è anche stato eletto sede di ECHO - Comitato europeo delle Città che custodiscono organi storici - e, per le sue capacità progettuali, anche segreteria del sodalizio) e la richiesta di consulenza presso il celebre Duomo di Orvieto testimonia una volta di più la grande notorietà e la serena fiducia che gli appassionati d'arte organistica e organaria ripongono nel Festival che ha compiuto nel 2008 vent'anni di attività e di successi.

a cura di Abcveneto


 
 
 
Il mensile telematico abcveneto.com è gestito da Abcveneto, associazione culturale - codice fiscale 94113202606

HTMLpad