abcveneto.com
fotonotizie per la stampa: Marcellino Radogna
Direttore Federico De Nardi www.abcveneto.com venerdì 1 febbraio  2008
prima pagina di Abcveneto editoriale contatti archivio
100%Pubblica - L’arte per l’acqua

Di Mafalda Susin

100%pubblica-l'arte per l'acqua
Pubblicità 100%Pubblica

100% Pubblica è un gruppo informale nato nel gennaio 2006 dall’incontro e dalle comuni idee riguardo l’arte pubblica e sociale di tre giovani artisti: Lorenza Cossutta, Giulia Gabrielli, Isabella Sannipoli.

L’acqua è un bene indispensabile per la vita. Mai come in questi anni si sta discutendo sul valore di questa che è la risorsa più fragile e meno tutelata al mondo.
Il problema idrico è reale, concreto, un allarme silenzioso ma continuo a cui non possiamo più voltare le spalle.
Negli anni Duemila, in questa Terra, c’è una parte di popolazione che si può ancora permettere di lavare i denti non chiudendo il rubinetto o di fare docce interminabili mentre, l’altra parte, ricerca l’acqua per poter sopravvivere, per non morire, che è un diritto dell’individuo.
Le persone vanno sensibilizzate, concretamente, ponendo il dubbio, stimolando il giudizio.
Queste tre ragazze, tramite diverse collaborazioni stanno cercando di comunicare attraverso il fare artistico. La loro è un’idea molto radicata di arte sociale e relazionale come veicolo informativo, come voce alternativa di una collettività. Le persone, infatti, sono spesso poco informate o male informate.
Un italiano medio consuma 213 litri di acqua potabile al giorno, e solo 3 di questi servono per bere; il tasso di consumo d’acqua pro capite per usi domestici è il più elevato (78 metricubi l’anno per persona); gli italiani sono i primi consumatori di acqua minerale al mondo. L’acqua minerale può essere fino a 1000 volte più cara dell’acqua del rubinetto, senza contare le problematiche di tipo ecologico che derivano dall’uso delle bottiglie in plastica.
100% Pubblica intende indicare strade alternative a quelle suggerite dalle lobby dell’acqua e dalla loro politica pubblicitaria che induce ad un consumo poco intelligente e per niente responsabile.

Manifestazione

Venezia (Erbaria), giugno 2007
- manifestazione.
Privatizzazione: un buco nell'acqua

Per il progetto, che propone un format applicabile ad altre città italiane, è stata scelta la stessa città di Venezia per il suo peculiare rapporto con l’acqua e la sua identità di città turistica.
L’allestimento è composto da una figura modulare in materiali ecosostenibili che ricorda gli stand promozionali, in cui avviene la distribuzione di bottiglie da 0,5 l vuote e sigillate, dotate di una particolare etichetta e corredate di una mappa di Venezia in cui sono evidenziate le fontanelle d’acqua potabile distribuite nella città.
L’azione viene supportata da una campagna pubblicitaria che utilizza i metodi del marketing delle multinazionali per simulare la promozione di acqua minerale in bottiglia.
Il logo che contrassegna il progetto ci ricorda che le bottiglie possono essere riutilizzate invece di essere buttate via. L’acqua pubblica è un bene collettivo, che va sfruttato e valorizzato.
Il progetto prevede una parte grafica e pubblicitaria molto forte: attraverso mezzi pubblicitari non convenzionali come adesivi, stopper, spille, affissioni, stencil, web, viene stimolata la curiosità ed il passaparola tra le persone.

100% Pubblica partecipa attivamente a congressi relativi a problemi inerenti alle risorse disponibili, alla partecipazione collettiva e all’emergenza idrica nel pianeta, collaborando molto spesso con altre associazioni e con la stessa provincia di Venezia.

Per informazioni:
info@100x100pubblica.itinfo@100x100pubblica.it
www.100x100pubblica.it

 

Di Mafalda Susin

V anno,  2008
str
strr
stricca
 

 

abcveneto.com