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Direttore Federico De Nardi | sabato 2 febbraio 2008 | ||
A cura di Abcveneto Adeguamento risanamento e riqualificazione del Museo del Merletto a Burano: al via i lavori da mercoledì 6 febbraio. Il museo riaprirà nell'autunno 2008. Si avviano mercoledì 6 febbraio i previsti lavori di adeguamento impiantistico, risanamento e riqualificazione della sede del Museo del Merletto, a Burano. Ubicato nello storico palazzo di Piazza Galuppi che fu già palazzo del Podestà di Torcello dal XIII secolo, poi sede, dal 1872 al 1973, della celebre Scuola del Merletto fondata dalla contessa Andriana Marcello, il Museo del Merletto a Burano, frequentato da oltre 25000 visitatori all'anno, verrà ora risanato, adeguato sia dal punto di vista impiantistico e normativo che da quello museografico. La riapertura è prevista per l'autunno 2008.I lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento impiantistico al Museo del Merletto sono mirati a rendere la sede più idonea alla sua funzione, grazie a soluzioni di carattere edilizio e impiantistico, che tengono conto di una serie di aspetti legati alla conservazione delle opere, allâ'accessibilità per i portatori di handicap, alla sicurezza nonché al comfort climatico e ambientale. I lavori nel dettaglio riguardano l'ampliamento della zona di accoglienza dei visitatori al piano terra, con la realizzazione degli spazi per book-shop, biglietteria, guardaroba, sala video; la collocazione di apparati illuminotecnici adeguati, il risanamento della pavimentazione con l'eliminazione dell'umidità di risalita, la sistemazione della porta lignea d'ingresso, l'abbattimento delle barriere architettoniche con la realizzazione della pedana elevatrice che permetterà ai portatori di handicap di raggiungere le sale espositive del 1o piano e di fruire totalmente delle collezioni e delle attività proposte dal museo. È inoltre previsto un adeguamento impiantistico sostituendo l'impianto di riscaldamento con quello di condizionamento, il completamento del'impianto antincendio, la messa a norma dell'impianto di trattamento dei reflui con la realizzazione di nuovi bagni per i visitatori oltre a uno spogliatoio e servizi igienici riservati per il personale, come previsto dalle norme vigenti. La nuova organizzazione degli spazi permetterà un'ottimizzazione del percorso museale, in modo da creare un flusso dei visitatori più fluido e funzionale e consentire una più corretta lettura filologica della storia e dell'evoluzione del merletto di Burano secondo un percorso espositivo impostato cronologicamente (origini ed evoluzione del merletto, merletti dal XVI al XVIII secolo, scuola del merletto di Burano). Al primo piano troveranno spazio anche l'archivio consultabile e aree per attività didattiche, nell'ottica della massima valorizzazione delle risorse disponibili, sia materiali (merletti) che umane (le merlettaie che offrono ogni giorno in museo un saggio prezioso della loro arte) che storiche (tradizione scuola del merletto).
A cura di Abcveneto |
V anno, 2008
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