|
|||
Direttore Federico De Nardi | Martedì 1 gennaio 2008 | ||
A cura di Virginia Men
Sono dodici le donne premiate per il loro impegno, distintesi nei vari settori della vita pubblica, culturale, artistica, sportiva e del volontariato. A presiedere la cerimonia, il sindaco Erminio Vanin, l’assessore Monica Vanin, il giornalista della Nuova Venezia Francesco Macaluso, lo scrittore e atleta Adriano Berton, (primo atleta a correre la maratona di New York con una gamba riattaccata), la fotoreporter Maria Ester Nichele, autrice del libro “Le donne di Ester” che racconta le professioni emergenti nel Nord Est.
È stata accompagnata al pianoforte da Monica Vanin. Ricordiamo che la pianista oltre che assessore, è una celebre concertista. In seguito il 'Premio Donna' è continuato con l’intervento dell’attrice Giovanna Digito che ha letto le poesie di Giacono Noventa, poeta che scrive in dialetto e in italiano. Essendo l'incontro dedicato alle donne, sono state lette anche delle poesie di Madre Teresa di Calcutta dedicate alle donne. Hanno concluso questa recita poetica due divertenti monologhi . Le premiate sono state: Maria Iris Barbaro, per la sua preziosa attività di insegnante amata da generazioni di giovani di Cavallino-Treporti e per la sua partecipazione attiva alla realtà culturale del nostro territorio. Rosa Tumino, ostetrica in pensione, per avere dedicato la sua vita alla nascita di più di tremila bambini, a Cavallino-Treporti e nelle isole, affrontando ogni genere di fatica e difficoltà.
Graziella Munerotto, per aver espresso la sua fantasia nel campo della moda e della pittura, creando abiti unici, gioielli originali e composizioni floreali. Patrizia Barizza, per l’attenzione dedicata da sempre agli animali, in particolare ai gatti randagi, attenzione espressa anche nella fondazione e nella sensibile presidenza dell’associazione animalista 'Peluches'. Lella Adelia Doratiotto, poetessa, che ha utilizzato il dialetto veneziano per esprimere i sentimenti e le emozioni della sua vita di donna, offrendo una irripetibile testimonianza delle tradizioni e delle consuetudini della nostra vita. 'Catina' (Caterina) Bortoluzzi, per aver saputo diventare espressione del volontariato in campo ecclesiastico. Lorena Castelli, per le sue capacità di imprenditrice e la sua tenacia nel voler migliorare e raggiungere alti standard nell’offerta dell’ospitalità. Erica Bottan, per aver dimostrato un grande coraggio nel riuscire ad aprire e realizzare un negozio dedicato all’universo maschile. Donatella Vallaro, per la sua serietà e la sua passione dedicata al servizio del settore sportivo nella segreteria dell’A.C. Treporti. Fiorella Costantini, campionessa di voga, per aver dimostrato coraggio e bravura nell’affrontare un viaggio in mascareta da Cavallino –Treporti a Vicenza. Prima donna ad aver affrontato una simile impresa nel nostro territorio. Paola Salvolello, prima donna vigile, in servizio da ventotto anni (è stata per i primi tre anni a Venezia), attualmente è istruttore di Vigilanza e forma le nuove reclute. Patrizia Manco, per avere dedicato il proprio tempo al volontariato, in particolare presso il carcere e nell’Associazione Italiana Ricerca sul cancro. Queste donne sono un grande esempio di coraggio, di amore e di fedeltà alla loro professione, alla vita stessa. Sono come il faro, simbolo della vita, illumina la notte, indica il cammino alle giovani generazioni, favorisce le partenze , sono luce , gioia e approdo. La serata si è conclusa con un brindisi di Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, accompagnato da specialità locali e dolci. A cura di Abcveneto |
V anno, 2008
|
||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||
|