A tavola con Gioia: Pane con l'uvetta
Gioia
L'uva passa o uvetta viene impiegata in cucina soprattutto per i dolci. La si
trova anche nei dolci veneti fin dai tempi della Serenissima. Le sue navi
tornavano dai fondachi dell'Oriente cariche di spezie e anche di uva passa.
Ho cucinato dei piccoli panini all'uvetta servendoli con un passito, ottimo
il Duca di Dolle di Bisol, esaltando così la tradizione condità con la
sempilicità.
L'esecuzione di questi piccoli panini è davvero semplice. La ricetta si fa
lunga, però, perché è necessario il tempo della lievitazione.
Mettiamo a bagno 300 gr. di uvetta in acqua tiepida per almeno un'ora.
Intanto versiamo 500 gr. di farina su un capiente recipiente o una spianatoia.
Uniamo al centro 250 gr. di latte tiepido, 2 uova intere, un cucchiaino di sale e uno di zucchero, 25 gr. di burro morbido e 25 gr. di lievito di birra. A
questo punto lavoriamo l'impasto per dieci minuti. Poi sgoccioliamo l'uvetta e
la uniamo all'impasto dopo averla asciugata. Lavoriamo ancora l'impasto per
alcuni minuti e lo lasciamo riposare per due ore sotto un panno per farlo
lievitare. Se in possesso di una macchina per il pane si possono ovviare questi
passaggi selezionando il programma impasto che restituisce gli ingredienti in
un amalgama lievitato. A questo punto riprendiamo l'impasto e formiamo con
esso dei piccolissimi bocconcini che adagiamo nella piasta sopra un foglio di
carta da forno e li lasciamo lievitare per un'ora abbondante e poi li cuociamo
a 160 gradi per venti minuti.
la foto: da Internet
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