Sulle tracce degli scrittori si trova su ibs

Sulle Tracce degli scrittori di Federico De Nardi, Aurelia edizioni di Asolo
fotonotizie per la stampa: Marcellino Radogna
Direttore Federico De Nardi www.abcveneto.com Sabato 21 giugno  2008
prima pagina di Abcveneto editoriale contatti archivio
A Nervesa Rivive la Memoria della Battaglia del Solstizio

Abcveneto

In ricordo dell’ultima offensiva austriaca la Provincia di Treviso, in collaborazione con il Comune di Nervesa della Battaglia e con il sostegno della Regione Veneto e il Ministero ai Beni Culturali, ha organizzato un evento multimediale sabato 21 giugno 2008, alle ore 21.15 nel suggestivo piazzale del Sacrario Militare Monumento “Ossario”.

Sul Palco, l’Orchestra ‘Filarmonia Veneta’, diretta da Stefano Romani, il Coro A.N.A. “Giulio Bedeschi” di Gaiarine, il Coro Conegliano e il Coro Valcanzoi “Bepi Cocco” di Castelfranco, per la direzione di Simonetta Mandis, Diego Tomasi e Angelo Tieppo. E le proiezioni di ‘multivisione’ a cura de il Parallelo Multivisioni.

E’ un memorial  in cui si intrecciano 3 diversi linguaggi applicati alla memoria del primo conflitto tecnologico dell’era contemporanea. Il linguaggio della musica colta, espresso dall’Orchestra Filarmonia Veneta, presenta due composizioni musicali, da decenni non eseguite, per le quali non sono reperibili registrazioni sul mercato. Si tratta di composizioni realizzate dai due dei più grandi musicisti contemporanei del ‘900: il maestro Casella e il maestro Malipiero che hanno voluto fare i conti con la tragedia della Grande Guerra. I due artisti hanno tradotto in suoni il dramma dei combattimenti, le sofferenze dei soldati e dei civili, la fine di un mondo. Il secondo linguaggio è quello dei cori popolari che custodiscono il patrimonio della letteratura popolare della guerra: nelle loro voci i combattimenti sulle montagne, la morte dei soldati, la nostalgia degli anni dedicati alla guerra e non all’amore. A sorpresa, infatti, oltre a cante ben conosciute come ‘Bombardano Cortina’, ‘il Capitano’, ‘Montegrappa tu sei la mia patria’, ‘il Piave’, etc. sarà  eseguita anche la canzone ‘Lili Marleen’ che associata sempre alla seconda guerra mondiale venne in realtà  concepita durante la prima. Il terzo linguaggio è quello della multivisione, il Parallelo di Padova interpreterà  la musica con sequenze narrative di immagini d’epoca, immagini d’opera d’arte, contrappuntante da dati sugli eventi. I tre linguaggi si incroceranno fra di loro. Schermo della proiezioni sarà  l’Ossario di Nervesa, una straordinaria architettura a forma cubica che richiama le antiche are sacrificali, e ospita al suo interno i resti di 10mila soldati italiani. Parte di quei 200mila morti che costò la battaglia del Solstizio durata appena una settimana.

 La Battaglia del Solstizio.

Nel giugno del 1918 l’Austria sferrò una nuova grande offensiva contro l’Italia, in particolare nella zona del Montello, con l’obiettivo di annientare completamente l’esercito italiano. La cosiddetta “Battaglia del Solstizio” vide terrificanti combattimenti, dal 15 al 23 giugno 1918, con gravissime perdite in ambedue gli schieramenti. Il piano di battaglia prevedeva un attacco generalizzato dall’Altopiano dei Sette Comuni al mare, in realtà  si concentrò soprattutto sul Montello e sul paese di Nervesa, che ne uscì completamente distrutto. Durante scontro l’esercito italiano dimostrò nuove capacità  tattiche che porteranno alla vittoria finale. L’offensiva austroungarica si concluse senza risultati apprezzabili. La disgregazione interna dell’Impero Austroungarico si faceva sentire. Con la Battaglia del Solstizio per gli Imperi centrali inizia la disfatta totale che si verificherà  nell’autunno dello stesso anno.

Il Sacrario Militare Italiano domina, con il suo gigantesco torrione aperto al cielo, tutto il lato nordorientale del Montello. Ispirato alle opere di architettura romana, a pianta quadrata, esso si presenta simmetricamente sui quattro lati. Il belvedere frontale si affaccia su quello che un tempo fu il tragico teatro della battaglia del Solstizio. L’interno dell’edificio, dalla monumentalità  e dall’imponenza che attualmente ospita i resti di oltre 9000 soldati, presenta una struttura, dominata.

Lo spettacolo è gratuito. In caso di maltempo si terrà  presso la Palestra Comunale di Nervesa. Info: tel. 0422/886200 cell. Orchestra 348/7390072

http://turismo.provincia.treviso.it

Abcveneto

V anno,  2008
str
strr
stricca
 

 

abcveneto.com