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Sulle Tracce degli scrittori di Federico De Nardi, Aurelia edizioni di Asolo
fotonotizie per la stampa: Marcellino Radogna
Direttore Federico De Nardi www.abcveneto.com Giovedì 3 luglio  2008
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La Poetica di Roberto Ghedina

Rosanna Raffaelli

L’abilità artistica del fotografo Roberto Ghedina accende nell’animo la sete d’infinito e di silenzio. Davanti alle sue opere, prima ancora degli occhi, è l’animo che percepisce i bagliori della luce, la quiete dell’ordine che si pacifica nella trasparenza cristallina della visione. L’abito immacolato del certosino è la metafora dell’immacolata veste dell’anima nuda davanti al suo Creatore, muta narratrice degli eventi della vita vissuta con ardore.

Tra i soggetti preferiti del fotografo ampezzano, che si è sempre dedicato allo spettacolo della Creazione, un ruolo principe spetta al “silenzio”, che l’obiettivo cattura nell’attimo fuggente quale istante irripetibile, fragile e sfuggente, per donarci commosse suggestioni, nel suo magistrale gioco di gradazioni che sfumano dal bianco nevoso al grigio soffuso, fino ad annullarsi nel tenebroso nero. E nel silenzio del deserto certosino, fatto di trasparenza d’intenti, di amore ardito e incondizionato, di semplicità e innocente fanciullezza, cala come una freccia a colpo sicuro l’obiettivo di Roberto Ghedina, che sorretto dalla sua abilità artistica riesce ad accendere nell’animo la sete d’infinito e di silenzio! E’ la vibrazione di questo sentire che coinvolge l’osservatore e lo rapisce, ma infine muove in lui inquietanti emozioni, lasciandolo incapace di svelare del tutto il mistero del silenzio, che rivela la sua magia solo a chi ne fa esperienza.

La poetica del fotografo Roberto Ghedina è tutta nell’incanto della semplicità e dell’essenzialità, espressa magistralmente nel connubio felice tra inquadratura e illuminazione del soggetto, capace di operare il miracolo di condurre il nostro spirito nel pacato soffio di romantico smarrimento, carico di pacificata beatitudine, il cui confine spazia oltre la notevole dose di appagamento estetico. Seguiamo le immagini del fotografo ricordando Giordano Bruno, che scrisse: “le immagini sono enigmi che si risolvono col cuore”. Con questi sentimenti e intenti accompagniamo il fotografo per catturare la magia del SILENZIO, il grande protagonista di queste immagini.


Rosanna Raffaelli

V anno,  2008
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