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Direttore Federico De Nardi www.abcveneto.com Lunedì 12 maggio  2008
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Presentazione del libro: "Marcello del Delta" di Giuseppe de Concini

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Saletta degli Incontri della Libreria Draghi. Via Santa Lucia 11 – Galleria Santa Lucia 4. P a d o v a. www.libreriadraghi.it. Sabato 17 maggio alle ore 18,00. Relatori: Prof. Giuseppe Longo e Dott. Pietro Casetta.

Il libro :Marcello del Delta” di Giuseppe De Concini

Cos`è questo strano romanzo` Come il Delta non è né acqua né terra, ma qualcosa che assimila questa duplicità.

È duplice l`impianto narrativo, è duplice l`omicidio, è duplice la morale che emerge dalle vicende che vengono narrate. Tina: La figlia che Marcello non ha mai avuto e che egli accoglie e soccorre, ma con la quale si ritrova a fare l`amore. Marcello: un uomo che cerca di uscire con tutti i mezzi da una situazione che lo porta al di sotto della sopravvivenza, ma anche un truffatore della banca.

Duplicità anche formale, che risalta nelle due parti in cui il romanzo è suddiviso. La prima parte ne fa un romanzo di storia sociale, in cui le condizioni di vita sul Delta traspaiono attraverso un fine intreccio di delicate storie personali e famigliari; ma proprio quando il lettore diviene convinto che si tratti solo di questo e addenta la seconda parte del libro, la storia diviene un giallo nel quale si compiono ben due delitti. Duplice anche il piano di lettura morale: un primo livello pone a confronto Baccan, il direttore della banca, con Tasconi, l`usuraio; un livello più approfondito affronta il dilemma se sia giusto truffare la banca (o l`usuraio) per aiutare Tina. Dilemma che riguarda però solo il lettore. Marcello le sue risposte se le è già date. E truffa la banca. Ma ecco che proprio mentre il lettore inquadra Marcello come il solito mediocre fautore di una morale di comodo (il suo comodo), ecco emergere un Marcello che risponde senza esitazione ad un`altra domanda: se sia più giusto lasciare che in galera ci vada un vecchio sessantenne come lui o un giovane ventenne. E accetta l`ergastolo senza battere ciglio. Chi sia il colpevole a Marcello non interessa. Marcello rappresenta una giustizia figlia della morale e dell`amore, non delle carte bollate.

L’ AUTORE :

Giuseppe De Concini è nato a Padova nel 1960. Laureato in giurisprudenza, svolge l’attività di consulente Finanziario e Aziendale a Vicenza. Autore di saggi e articoli ospitati su molte testate, nel 2004 ha dato alle stampe “SANGUE BLU”, un romanzo giallo ambientato a Padova e centrato sul topos letterario della “locked room” o camera chiusa.

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V anno,  2008
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