Sulle tracce degli scrittori si trova su ibs

Sulle Tracce degli scrittori di Federico De Nardi, Aurelia edizioni di Asolo
fotonotizie per la stampa: Marcellino Radogna
Direttore Federico De Nardi www.abcveneto.com Giovedì 29 maggio  2008
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L’opuscolo RetEventi Quest’anno diventa Magazine

Abcveneto

La Marca Trevigiana diventa teatro diffuso. Con l’arrivo della primavera torna il grande cartello culturale della Marca Trevigiana. Al via, infatti, RetEventi Cultura 2008, innalzato quest’anno all’ennesima potenza. Tutti i 95 Comuni del territorio infatti, più Bassano del Grappa e il Comune calabrese di Ricadi, oltre 105 associazioni, 290 manifestazioni e oltre 900 appuntamenti, hanno aderito al network culturale di soggetti, ideato e coordinato dalla Provincia di Treviso, sostenuto dalla Regione Veneto e dal Ministero ai Beni Culturali. Alla presentazione sono intervenuti il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, l’assessore provinciale ai Beni Culturali, Marzio Favero, la dirigente della Cultura della Regione Veneto, Maria Teresa De Gregorio.

“RetEventi è cultura, è intrattenimento, è espressione del territorio ed è soprattutto un grande lavoro di squadra. Di edizione in edizione il network culturale della Marca trevigiana ideato e coordinato dalla Provincia di Treviso, in collaborazione con tutto il territorio e sostenuto dalla Regione Veneto e dal Ministero ai Beni Culturali è cresciuto in quantità  e in qualità . Infatti, quest’anno hanno aderito al nostro cartello di eventi i 95 Comuni della provincia, con l’aggiunta di Bassano del Grappa e del Comune calabrese di Ricadi gemellato con Mogliano per il Premio Berto, e oltre 105 tra Associazioni e Istituzioni. Sono 290 le manifestazioni in programma per circa 900 appuntamenti. La scorsa edizione ha registrato 500mila spettatori, con un ritorno economico sul territorio di circa 16 milioni di euro. Ed è senz’altro anche merito di RetEventi se abbiamo sfiorato i 2 milioni di turisti. Non sono numeri da poco! Esiste anche un filo conduttore, in questa edizione rinnovata: “Treviso area Metropolitana”, ad esemplificare la peculiarità  di una provincia che, divenuta città  diffusa, ha saputo inventare il modo per fare ‘cultura di massa’, ma non omologata. Come sempre la peculiarità  di RetEventi sta nei luoghi in cui si svolgeranno le manifestazioni: eletti a palcoscenici sono infatti le piazze, gli edifici storico artistici, i parchi, gli edifici di archeologia industriale e persino i capannoni ed i centri commerciali. Un teatro diffuso, dai confini sfuocati. Un grazie di cuore è dovuto a tutte quelle persone – e sono moltissime – che hanno saputo fare squadra rendendo possibile RetEventi. “ ha dichiarato il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro.

 

“RetEventi è il nome di una guerriglia culturale che perdura nella Provincia dal 2003, ma ci sono voluti ben 10 anni per arrivare ai risultati attuali, perchà© per progetti come questi ci sono periodi di gestazione lunghi. Quest’anno abbiamo fatto un vero e proprio gioco di squadra, coinvolgendo tutto il territorio. Nella più singolare tra le metropoli italiane, Treviso inventa un nuovo modo per fare cultura di massa, ma non massificata. Il Veneto intero oggi può essere giustamente considerato una delle 200 aree metropolitane, una novella Los Angeles, ma con 1.000 anni di storia. Una grande “agropolis” dove l’edificato degli ultimi 30 anni ha congiunto centri maggiori e minori reticolarmente, inglobando ampie porzioni di campagna ancora coltivata. Abbiamo dimostrato che la Provincia di Treviso non è solo attività  industriale o economica, ma puಠproporsi anche come un vero e proprio “distretto culturale”, vista la grande offerta che mettiamo in rete nel nostro territorio. Si tratta di un cartellone ricco sଠdi artisti di fama internazionale, ma accanto a loro ci sono i grandi artisti locali che magari sono famosi all’estero e meno conosciuti qui da noi, quindi meritano assoluta visibilità . La novità  di quest’anno infine è la guida sotto veste di magazine” ha detto Marzio Favero.

“La Regione Veneto ha potuto presentare con orgoglio in questi giorni le due eccellenze della Cultura che sono il Festival di Bassano e RetEventi. Qui i Comuni coinvolti parlano in una coralità , perché tutto il territorio è un palcoscenico naturale. RetEventi demolisce le barriere territoriali” ha detto la De Gregorio.

Cresce la qualità  e il numero degli appuntamenti: 290 manifestazioni, oltre 900 appuntamenti, tra spettacoli, mostre d’arte, rievocazioni storiche, incontri di approfondimento, spettacoli per bambini e altro ancora. Un’offerta multiforme per quanti, dissimili per interessi e fasce d’età , restano a casa per l’Estate. E quest’anno l’opuscolo che raccoglie tutti gli appuntamenti del network si presenta con una nuova veste, quella di un vero e proprio Magazine con numerose immagini evocative e testi di approfondimento.

In questa edizione rinnovata, il tema ‘Treviso area Metropolitana’ farà  da filo conduttore, a esemplificare la peculiarità  di un teatro diffuso senza confini precisi. Cosicché ad essere palcoscenici degli spettacoli sono le piazze, gli edifici storico artistici, le osterie, le barchesse, edifici di archeologia industriale e persino i cosiddetti “non luoghi” come capannoni, centri commerciali e stazioni. Perchà© nella più singolare tra le metropoli italiane, Treviso inventa un nuovo modo per fare cultura di massa, ma non massificata. Se il Veneto intero oggi può essere giustamente considerata una delle 200 aree metropolitane, una novella Los Angeles, ma con 1.000 anni di storia. Una grande “agropolis” dove l’edificato degli ultimi 30 anni ha congiunto centri maggiori e minori reticolarmente, inglobando ampie porzioni di campagna ancora coltivata. Treviso, una delle Province di riferimento del Veneto, mette assieme tutti gli attori del territorio per una riflessione comune sulla trasformazione della Marca Trevigiana in questa nuova area Agropolitana. E RetEventi è la risposta ragionata a quella sfida che vuole garantire un’identità  culturale forte ad una comunità  che si ritrova a vivere spaesata in una città  così singolare, è lo strumento per una politica culturale che non guardi solo la dimensione del tempo libero e la ricreazione ma che, piuttosto, voglia mettere in circolo nuove idee per capire le dinamiche in corso e aiutare la popolazione a controllarle. RetEventi accompagnerà, in questo 2008, l’estate e l’autunno dei trevigiani e dei loro ospiti. Quei turisti esperienziali che cercano l’ospitalità  di una comunità  accogliente.

Il calendario completo è inserito nel Magazine in distribuzione nelle case dei trevigiani in questi giorni, altrimenti è reperibile su: http://turismo.provincia.treviso.it/

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V anno,  2008
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