info@abcveneto.com |
|
|
|||
N. 56, V anno, 2008 | Venerdì 14 novembre 2008 | ||
A cura di Abcveneto In occasione della presentazione dell'edizione italiana del libro messo all'indice dal governo cinese "La sicurezza alimentare in Cina" (Spirali 2008). Mercoledì 26 novembre 2008 ore 18, Sala Conferenze Biblioteca Civica di Mestre Lo scrittore cinese Zhou Qing, in Italia in questi giorni per presentare il suo libro "La sicurezza alimentare in Cina" (Spirali, pp. 475, € 25), interverrà a un dibattito mercoledì 26 novembre 2008 a Mestre presso la Sala conferenze della Biblioteca Civica alle ore 18, organizzato dall'Associazione Cifrematica di Venezia in collaborazione con la Biblioteca Civica di Mestre e con la partecipazione della Banca del Veneziano e dell'Hotel Al Codega di Venezia. All'incontro, introdotto da Arianna Silvestrini, parteciperà Daniela Boresi giornalista del "Gazzettino" e docente del Master Post Laurea in Comunicazione delle Scienze dell'Università di Padova. La tournée italiana di presentazione del libro prevede un appuntamento anche lunedì 24 novembre a Udine a Palazzo Kechler alle ore 18, e martedì 25 a Pordenone alle ore 18 presso la sala conferenze di Palazzo Montereale Mantica.
IL LIBRO: la Cina e la sua controversa situazione alimentare vengono messe a nudo in questo libro: l'autore compie un'approfondita indagine intorno ai molteplici abusi alimentari in Cina oggi in cui si imbatte il cosumatore locale ma che si ripercuotono sulle esportazioni in tutto il mondo. Zhou Qing racconta in modo brillante e dettagliato le violazioni alle norme sull'alimentazione, l'utilizzo di additivi vietati, il debole sviluppo ambientale; materie prime, prodotti finiti e derivati destinati al consumo animale e umano sono esposti a manipolazioni producendo un effetto dannoso sulla salute delle persone. Le produzioni d'esportazione cinesi si basano in larga misura sulla mano d'opera di prigionieri, pratica di cui Qing dà testimonianza in prima persona. L'AUTORE: Zhou Qing vive e lavora a Pechino. Giornalista, redattore e esperto di storia antica cinese, studia anche le attuali condizioni di vita del suo paese. Dopo avere lavorato come primo redattore al “Folk Magazine” e all’“Economy & Trade”, oggi dirige lo Xi’an Cang Xie Cultural Research Institute ed è redattore della rivista “Oral Museum”. Arrestato nel 1989 per la partecipazione alle contestazioni in piazza Tian'anmen, ha rifiutato la rieducazione e tentato la fuga: per questo è stato sottoposto al rigoroso piano di “riabilitazione”. Membro dell’Independent Chinese Pen Association, dal 2002 s’interessa di questioni di sicurezza alimentare.
--
Esther Linz A cura di Abcveneto |
|
|||||||||||||
|