Premio in un posto magico: La Barena

Abcveneto

Ci sono luoghi nei quali è dolce perdersi, ascoltando il rumore dei propri passi, osservando la natura come si sia fusa con il sapere dell’uomo, tra cielo terra e acqua. La barena è uno di quelli, così intimo e profondo, circondato dagli elementi che compongono il nostro pianeta, teatro ideale di chi conservi e promuova il territorio lagunare. Frutti e creature della barena sono quelli delle valli da pesca, ma allo stesso modo sono coloro che conservano nel loro cuore i valori della vita in valle, esportandoli all’esterno.

Jesolo, 25 ottobre 2008

Sala gremita di personalità istituzionali e mediatiche sabato 25 ottobre alle 10.00 alla seconda edizione del Premio La Barena presso l’agriturismo “La Barena”, sito in Jesolo in via Lio Maggiore 13. Tutti con uno scopo comune di valorizzare il territorio, le tradizioni e la storia lagunare. L’Associazione MasterCibus, organizzatrice dell’evento con il contributo del Comune di Jesolo, ha potuto constatare un crescente interesse per la tutela della nostra laguna, delle sue antiche tradizioni e di coloro che la rappresentano condividendone i valori e vigilandone i fragili equilibri.

Quest’anno il Premio “La Barena” 2008 letteratura è andato alla memoria del Professor Wladimiro Dorigo per i suoi studi storici sul territori vallivo Jesolano. Molteplici sono state le sue ricerche e le scoperte, che sono poi confluite in diverse pubblicazioni, una tra tutte “Venezie sepolte nella terra del piave – Duemila anni fra il dolce e il salso”, nella quale si narra il misterioso succedersi di genti e civiltà, la nascita e la scomparsa di villaggi.
È stato visionato in sala un video-reportage, realizzato dai ragazzi della scuola di Jesolo, gli ospiti hanno potuto così immergersi nelle scoperte del Professor Wladimiro Dorigo che ha raccontato ancora una volta la storia e la cultura del Lio Maggiore, importante porto in età tardo romanica. Il video-reportage, ideato dal Professor Maso e tornato alla luce dagli archivi della Rai, è testimonianza importante di una storia e una cultura antica ormai dimenticata. Spesso ci troviamo a tavola gli stessi sapori dei nostri antenati ma senza conoscerne l’origine storico-culturale: il Lio Maggiore era terra a vigna nell’800 d.c. e gli ospiti in sala hanno potuto degustare i vini provenienti dalla vicina isola di Santa Cristina dove vi sono tuttora vigneti autoctoni lagunari recuperati dall’azienda Le Carline.

È stato consegnato poi il premio “La Barena” 2008 per meriti sportivi ai canoisti Andrea Facchin, medaglia di bronzo nel K2 1000 alle recenti Olimpiadi di Pechino,e allo Jesolano Luigi Zabotto, medaglia d’argento ai mondiali dell’Adapt Paddler di Sacramento (USA). Entrambi allenatisi nella laguna veneziana hanno potuto portare grazie alle loro imprese sportive i valori della nostra terra nel mondo.

All’arrivo gli ospiti hanno potuto scoprire le bellezze e le tradizioni della Laguna a bordo delle imbarcazione condotte e messe a disposizione dall’ Associazione Remiera di Jesolo. È seguito poi il brindisi di benvenuto in compagnia di Loredana, Michele e Gianni, i gestori de “La Barena” sempre in prima fila per la salvaguardia dello stupendo paesaggio locale e dei piatti locali: il saor di anguee, masanette, risotto di gò e cefali.

MasterCibus è un’associazione che si occupa della valorizzazione culturale, storica, ambientale ed enogastronomica nazionale.

Per informazioni:
Ass. MasterCibus
Cell. 339 4342066
E-mail: mastercibus@gmail.com

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