ASCOM SU OMBRALONGA: “LA STRADA INTRAPRESA E’ QUELLA GIUSTA

Abcveneto

“Crediamo in questa scommessa”

Forte la presenza della ristorazione all’edizione 2008

“Occorre proseguire sulla strada intrapresa, e credere in quella che fin da subito si è presentata come una scommessa”. E’ questa una delle affermazioni espresse oggi, mercoledì 15 ottobre 2008, dal presidente di ConfCommercio Guido Pomini, nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma di Ombralongadoc 2008, svoltasi al Palazzo del Terziario (sede Ascom).

“Ci eravamo dati tre anni di tempo”- ha detto Pomini in conferenza stampa- “per cambiare la manifestazione, l’obiettivo è quello riuscire a modificarla radicalmente, accompagnandola verso un cambiamento condiviso e necessario, da costruire sulla base di regole ferree abbinate a nuove progettualità e sinergie, per farla diventare sempre simile alla vicina “Friuli doc”. Oggi siamo al secondo anno, verificheremo i risultati lunedi.”

L’obiettivo di ieri- che oggi appare ancor più rafforzato- è quello di salvaguardare l’indiscussa capacità attrattiva di pubblico maturata nel corso degli anni, eliminando gli eccessi, prevenendo le trasgressioni, stroncando le scorrettezze, e conferendo alla manifestazione una nuova identità, basata su una corretta e sana cultura dell’aggregazione e dello stare insieme e valorizzando le risorse del territorio ed i prodotti tipici.

E’ sicuramente un percorso non facile, ma che si presenta, per questa edizione, con varie novità e tanta voglia di cambiare.

Prima di tutto grazie ad una forte e qualificata presenza della ristorazione già dal venerdi: dal Gruppo Intavolando ai molti altri noti ristoratori presenti in Piazza Borsa, Pescheria, Piazza Duomo, compreso il famoso macellaio trevigiano Bruno Bassetto, che proporrà in piazza Borsa radicchio e salamella “da guinness”. A conferire nuova linfa ad “Ombralonga” contribuirà la musica, presente nelle piazze con varie band, il folklore, con un corteo storico di 60 persone che passerà attraverso tutte le piazze rievocando la storia della fontana delle tette e portando due cavalli con tanto di cavalieri sotto la Loggia.

Senza contare l’idea di fondo: la pianta della provincia di Treviso sovrapposta idealmente alla pianta della città, grazie alla quale verranno proposti a visitatori e consumatori vini doc e prodotti delle varie zone della provincia, secondo “un’ottica promozionale sinergica che accompagna tutta la manifestazione.”

Infine il volontariato, attivo attraverso l’Associazione di volontariato Giada, guidata da Virginio Artuso, fortemente impegnata nella prevenzione e nella lotta agli abusi da alcol, che nello stand proporrà acqua e caffè, ma soprattutto dialogo ed ascolto per tutti i ragazzi che si sentono a disagio.

Rosso e nero sono invece i colori dei gadgets, usciti dalla matita di Beppe Mora, con il “forchiaio” ed il bicchiere infrangibili.

Ultima, ma non per importanza, l’introduzione delle sedie, ovvero di circa 800 posti a sedere dislocati in città, che, secondo gli intenti dell’organizzatore Gigi Gazzotti, potranno contribuire a cambiare la manifestazione perché consentiranno, nella lunga maratona, almeno qualche rifocillante pausa.

Insomma, l’edizione 2008 di Ombralonga sembra proprio una scommessa, ma, nonostante le polemiche, sembra avere tutte le carte in regola per superare la prova.

Abcveneto