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| N. 55, V anno, 2008 | Sabato 11 ottobre 2008 | ||
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Abcveneto Oltre 160 strutture ricettive alberghiere per un totale di più di 8.000 posti letto e ulteriori 5.000 posti letto in strutture extra alberghiere (Bed & Breakfast, Relais e Agriturismo, ecc.) 75 location con 120 sale convegni per un totale di 25.000 posti a sedere. ***
Con Verona, Vicenza, Venezia e Padova
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Questi i numeri di tutto rispetto gestiti dal Convention Bureau istituito di recente dal Consorzio Marca Treviso in partnership con Regione Veneto, Provincia di Treviso, Camera di Commercio e Unascom Confcommercio per valorizzare Treviso come polo congressuale nel sistema veneto.
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“Dopo aver vinto la sfida nel 2006 con la Conferenza dell’opera Romana Pellegrinaggi e dopo il più recente Convegno internazionale organizzato dal Ministero Politiche Agricole conclusosi brillantemente solo pochi giorni fa a Villa Loredan Gasparini di Venegazzù – sostiene Gianni Garatti, presidente del Consorzio turistico Marca Treviso – la nostra provincia conferma a pieno titolo le sue potenzialità. Non solo in ambiti già consolidati come il turismo d’affari o il turismo leasure, ma anche nel segmento congressuale.
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Marca Treviso è un consorzio che rappresenta poco meno di 200 operatori di vari livelli tra albergatori, ristoratori, gestori di strutture ricettive extra alberghiere, agenzie di viaggio e di autotrasporti, ovvero di tutti quei soggetti necessari per agire su quella nuova branca del turismo d’affari che è il Convention Bureau tra i quali, ricorda Garatti, le Banche (grazie a Veneto Banca siamo riusciti ad ospitare la seconda giornata del Convegno del Ministro Zaia), gli enti pubblici locali, le fondazioni, ecc.
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“Ciò che ci caratterizza – precisa il Presidente Garatti – è la ricchezza della nostra offerta in ambito congressuale. Treviso è in grado di proporre sia lo spazio tradizionalmente inteso come location per i convegni, sia soluzioni fortemente caratterizzate che soddisfanno una clientela sempre più esigente. Mi riferisco ad esempio a strutture ubicate nel bel mezzo di un vigneto, o immerse in paesaggi mozzafiato, perfette per riunioni di lavoro esclusive”.
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Il consorzio di promozione turistica Marca Treviso, che, ricorda con soddisfazione Garatti, vede il sostegno di Provincia, Camera di Commercio e Confcommercio, è di fatto un braccio operativo della regione Veneto, sostenuto nella veste di assessore regionale al Turismo, prima da Zaia e ora da Manzato.
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La Provincia di Treviso – ha dichiarato il Vice Presidente e Assessore al Turismo della Provincia di Treviso Floriano Zambon – in forza della vigente normativa regionale in materia turistica ed in coerenza con i risultati di una ricerca commissionata all’Università Cà Foscari di Venezia, ha immediatamente condiviso e sostenuto il progetto del Convention Bureau presentato dal Consorzio di Promozione Marca Treviso del quale, tra l’altro, la stessa Amministrazione Provinciale è socio di indirizzo. L’organizzazione della filiera congressuale, ha concluso Zambon, rientra tra gli obiettivi primari del Piano Strategico Provinciale per il turismo e per questo la provincia di Treviso proseguirà nel sostegno nel progetto anche al fine di aumentare il numero delle strutture aderenti nonché la qualità dei servizi erogati per questo target di turista.
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“Ritengo che Treviso – afferma l’assessore regionale al turismo Franco Manzato – si stia attestando a buon diritto quale quinto polo congressuale veneto. Di concerto con la Regione, che con la sua attività di indirizzo e coordinamento fa da volano al settore attraverso azioni di promozione e commercializzazione coordinata, l’esperienza del convention bureau del consorzio Marca Treviso costituisce la prova che fare sistema coinvolgendo i soggetti privati della filiera, porta i risultati attesi”.
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“Ciò che fa la differenza – conclude il Presidente Garatti - è la perfetta organizzazione e soprattutto la cura dei dettagli. A titolo di esempio: per gli ospiti del convegno sulla Rete Rurale, abbiamo mutuato il sistema organizzativo tipico del turismo “Vip” e crocieristico: un servizio inedito in terraferma che ha colpito i nostri ospiti molto favorevolmente”.
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“Sono decisamente soddisfatto - sottolinea il Ministro Luca Zaia - delle capacità organizzative che il Consorzio ha saputo dimostrare ancora una volta nel recente Convegno Internazionale indetto a Treviso dal Ministero Politiche Agricole alimentari e forestali. Il territorio trevigiano, con le sue peculiarità paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche è stato molto apprezzato dai 600 ospiti provenienti da tutte le regioni italiane e da oltre 10 paesi europei. Non avevo dubbi che Treviso si sarebbe distinta anche nel settore congressuale”.
Abcveneto |
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