info@abcveneto.com

abcveneto.com mensile telematico
N. 55, V anno, 2008 Giovedì 16 ottobre  2008
 
 
 


  XXVI EDIZIONE DEL PREMIO GAMBRINUS “GIUSEPPE MAZZOTTI”. ECCO I VINCITORI

Abcveneto

Annunciati i nomi dei premiati per le sezioni Montagna, Ecologia, Esplorazione, Artigianato di Tradizione e Finestra sulle Venezie e delle cinque le opere segnalate. Honoris causa ad Andrea Zanzotto. La consegna dei riconoscimenti il 15 novembre, al Gambrinus di San Polo di Piave, con la quarta edizione del Premio VENETO BANCA – La voce dei Lettori.

TREVISO, 16 ottobre 2008 – L’incredibile storia di un minatore che arriva alle grandi imprese di montagna, un viaggio ‘spirituale’ in Himalaia, il problema della scomparsa delle api sul nostro pianeta, l’affascinante arte dei remeri a Venezia e le decorazioni del Rinascimento veneziano: sono questi i temi delle opere vincitrici della XXVI edizione del Premio GAMBRINUS “Giuseppe Mazzotti”. Nell’ardua opera di selezione, i giurati hanno confermato la loro attenzione per opere di grande spessore culturale, anche di autori poco noti al grande pubblico, ma meritevoli di valorizzazione. I loro nomi sono stati resi noti oggi, nel corso di una conferenza stampa presso la sede di VENETO BANCA a Treviso, alla presenza di Gian Quinto Perissinotto, Amministratore di VENETO BANCA HOLDING e VENETO BANCA Spa, Decimo Poloniato dell'Unità di Progetto attività culturali e spettacolo della Regione del Veneto, Marzio Favero, Assessore alla Cultura della Provincia di Treviso e Presidente della Fondazione Mazzotti, Franco Posocco, Presidente dell’Associazione Premio Letterario Giuseppe Mazzotti, Bruno Dolcetta, Pier Francesco Ghetti e Silvia Metzeltin Buscaini, membri della Giuria del Premio GAMBRINUS “GIUSEPPE MAZZOTTI”.

La Giuria del Premio GAMBRINUS “GIUSEPPE MAZZOTTI”, presieduta da Silvia Metzeltin Buscaini e composta da Franca Anselmi Tiberto, Margherita Azzi Visentini, Ferruccio de Bortoli, Bruno Dolcetta, Pier Francesco Ghetti, Alessandro Gogna, Enrico Rizzi e Paolo Rumiz ha espresso il suo vivo compiacimento per la quantità (ben 208 volumi inviati da 99 Case Editrici ) e l’alta qualità di opere, soprattutto nelle sezioni Ecologia e Montagna, che hanno concorso a quest’ultima XXVI edizione del Premio. Limitata la partecipazione alla sezione “Artigianato di Tradizione”, anche se i lavori presentati rivelano un notevole impegno.

Questo il responso della Giuria.

Il premio per la sezione “MONTAGNA” è stato assegnato a Andy Cave per il volume IMPARARE A RESPIRARE, EDIZIONI VERSANTE SUD, con la seguente motivazione: “Racconto di come, tramite la propria forza di volontà e l’impegno, si possa passare dalle dure condizioni di un lavoro in miniera alle grandi imprese in montagna, imparando quindi a ‘respirare’ in ambienti di pari inospitalità. Ed è lo stupendo esempio di come, giorno per giorno, si possa realizzare un progetto di vita, per poi tornare ancora alle origini in aiuto di chi è stato un po’ meno fortunato o dotato di volontà. Una vita pienamente vissuta, magistralmente raccontata e perfettamente tradotta dall’inglese”.

Per la sezione “ESPLORAZIONE”, è stato premiato Gian Carlo Castelli Gattinara per il volume VIAGGIO IN HIMALAYA. Un agnostico, un comunista, un cattolico discutono durante un’ascensione nelle montagne dell’Hindu Kush, EDITRICE MARIETTI 1820, con la seguente motivazione: “Racconto rimeditato di un viaggio di spedizione alpinistica effettuato negli anni ’50. L’ascensione ad una montagna difficile ancora da esplorare rimane sullo sfondo del confronto con la quotidianità delle popolazioni incontrate. I colloqui riportati dall’autore testimoniano le riflessioni derivanti dagli interrogativi suscitati tramite le diverse convinzioni sociali e religiose dei partecipanti. Il libro spalanca una finestra sulle possibilità di sperimentare un viaggio oltre il puro raggiungimento di una qualunque meta proposta”.

Il premio per la sezione “ECOLOGIA” è stato assegnato a Sylvie Coyaud per il volume LA SCOMPARSA DELLE API. Indagine sullo stato di salute del nostro pianeta, ARNOLDO MONDADORI EDITORE, con la seguente motivazione: “Trattasi di un bel libro in cui le api svolgono il ruolo di indicatori sensibili dello stato di salute del nostro Pianeta. Fin dall'inizio l'autrice ricorda una frase di Albert Einstein: ‘Quando spariranno le api, all'umanità resteranno quattro anni di vita’. Sulla base di questa suggestione e servendosi di una documentazione vasta e coinvolgente, l'autrice descrive e argomenta i vari sintomi, invitando tutti a darsi una mossa per individuare le cause e suggerire le terapie adeguate”.

Il Premio nella Sezione “ARTIGIANATO DI TRADIZIONE” andrà a Giovanni Caniato, curatore del volume L’ARTE DEI REMERI. I 700 anni dello statuto dei costruttori di remi, CIERRE EDIZIONI, con la seguente motivazione: “Storia di un’arte rimasta vitale nei secoli, documentata da specialisti e in veste editoriale pregevole. Un testo affascinante per scoprire la complessità di vicende della Serenissima, dalla gestione forestale alla fluitazione del legname, alle attività dell’Arsenale e dei laboratori. Dalle antiche battaglie navali fino alle moderne competizioni di voga, nelle trasformazioni epocali rimane determinante e indispensabile il sapere costruttivo tramandato”.

Wolfgang Wolters è invece il vincitore del Premio “FINESTRA SULLE VENEZIE”, per il volume ARCHITETTURA E ORNAMENTO. La decorazione del Rinascimento veneziano, CIERRE EDIZIONI, con la seguente motivazione: “Risultato del lavoro di una vita, affronta per la prima volta scientificamente, basandosi su un attento esame dei manufatti, integrato con una scrupolosa lettura delle fonti, archivistiche e a stampa, conosciute e inedite, il problema della decorazione pittorica e plastica degli edifici sacri e profani nella Venezia del Rinascimento, considerata come parte integrante delle architetture per le quali e con le quali essa è stata concepita. Con l’originalità e qualità artistica di elementi quali facciate dipinte, capitelli, pilastri, lesene, trofei, balaustri, inferriate, pavimenti, affreschi e altri rivestimenti parietali, soffitti e caminetti, grazie ai quali in alcuni casi si riesce a identificare l’artista che con essi ha ideato l’intero edificio, è evidenziata la sapienza tecnica che ne ha permesso la realizzazione e, a volte, anche il messaggio iconografico che tramite la decorazione si intendeva trasmettere. Corredato di esaurienti note e di una ricca bibliografia, il volume si rivolge, con la sua prosa scorrevole e le numerose illustrazioni, oltre che agli specialisti, ad un più ampio pubblico, che guida alla scoperta di una Venezia fino ad oggi pressoché ignorata, ricca di fascino e di sorprese”.

La Giuria, dopo una rinnovata sofferta discussione, visto il valore di molte opere, sempre con unanime parere, ha ritenuto opportuno segnalare:

NOI ALPI! Uomini e donne costruiscono il futuro. 3° rapporto sullo stato delle Alpi, a cura di Andreas Goetz, CIPRA ITALIA / CDA VIVALDA EDITORI;

ERA SPAZIALE. La scoperta dello spazio dallo sputnik al viaggio verso Marte, di Giovanni Caprara, EDIZIONE MONDADORI ELECTA;

MEMORIA VERDE. Nuovi spazi per la geografia, di Roberta Cevasco, EDIZIONI DIABASIS;

COSCIENZA E CONOSCENZA DELL’ABITARE IERI E DOMANI. Trasformazione e abbandono degli insediamenti nella Val Belluna, a cura di Andrea Bona, Adriano Alpago Novello, Daniela Perco, EDITRICE PROVINCIA DI BELLUNO;

IL SOGNO FRIULANO DI PASOLINI. La vera storia de I giorni del lodo De Gasperi, di Paolo Gaspari, GASPARI EDITORE.

Inoltre, il Consiglio Direttivo dell’Associazione “Premio letterario Giuseppe Mazzotti”, con il parere unanime della Giuria del Premio GAMBRINUS “Giuseppe Mazzotti”, ha deciso di insignire il poeta Andrea Zanzotto del Premio “Honoris Causa” 2008. “Assegniamo questo riconoscimento a Zanzotto – ha dichiarato Franco Posocco, presidente dell’Associazione ‘Premio letterario Giuseppe Mazzotti’ – per la sostanza civile del suo messaggio, per la tenacia che ancora dimostra nel sostenere la qualità dell’ambiente in cui viviamo”.

Tra gli intervenuti, la classe III Lcb del liceo classico “Zanella” di Schio, vincitrice del primo premio dell’edizione 2007/2008 del Premio letterario “Giuseppe Mazzotti Juniores”: un’occasione per rilanciare la seconda edizione del Premio rivolto agli studenti degli istituti superiori del Triveneto, sul tema delle Ville Venete. Il prosindaco di Treviso Giancarlo Gentilini ha poi concluso la conferenza stampa con uno speciale ringraziamento a VENETO BANCA per la generosità e la sensibilità che sta dimostrando sostenendo progetti culturali del livello del Premio letterario dedicato a Giuseppe Mazzotti ed ha annunciato il prossimo importante impegno dell’Istituto bancario per la città di Treviso: il restauro di Porta San Tomaso.

La cerimonia delle premiazioni si terrà sabato 15 novembre, alle 17.00, presso il Parco Gambrinus di San Polo di Piave (Tv). Nell’occasione, la consulta di 40 lettori provenienti da tutto il Triveneto assegnerà la quarta edizione del premio “VENETO BANCA – La voce dei lettori”, esprimendo la propria preferenza fra le opere premiate dalla Giuria. Sempre nell’ambito della serata, saranno premiati anche i vincitori della prima edizione (anno scolastico 2007-2008) del “Premio Letterario Giuseppe Mazzotti Juniores”, riservato agli studenti degli istituti superiori del Triveneto.

Tra le iniziative collaterali al Premio, in programma per questa XXVI edizione, sabato 18 ottobre, a Belluno, nell’ambito della manifestazione Oltre le Vette, sarà presentata la ristampa del volume di Giuseppe Mazzotti Invito al Cansiglio, curata da Dario De Bastiani Editore di Vittorio Veneto, pubblicato nel 1959 dall’Editrice Canova di Treviso.

In occasione della serata finale, verrà inoltre emesso un apposito annullo postale su tredici cartoline, che richiamano le opere vincitrici di questa edizione e del Premio Honoris Causa, nonché le opere vincitrici delle edizioni 1992 e 1993, in collaborazione con il Gruppo Filatelici di Montagna del Club Alpino Italiano.

Il Premio è promosso dall’Associazione “Premio Letterario Giuseppe Mazzotti”, con la partecipazione diretta della Regione del Veneto, patrocinato e sostenuto dal Touring Club Italiano, dal Comune di San Polo di Piave, dal Club Alpino Italiano, dalla Confartigianato del Veneto, dalla Valcucine Spa e con il sostanziale contributo della Fondazione “VENETO BANCA”.

Per informazioni: Segreteria del Premio GAMBRINUS “GIUSEPPE MAZZOTTI”, tel. 0422 855609 – fax 0422 802070, e-mail message@premiomazzotti.it; www.premiomazzotti.it.

Abcveneto


 
 
 
Il mensile telematico abcveneto.com è gestito da Abcveneto, associazione culturale - codice fiscale 94113202606

HTMLpad