L’Idrovia Padova-Venezia verrà realizzata

Abcveneto

L’Idrovia Padova-Venezia si farà.

Lo stabilisce il progetto per la realizzazione del Grande Raccordo Anulare di Padova (GRAP) e della Strada Camionabile Padova-Marghera.

Il progetto parla chiaro: i tratti di Idrovia non escavati, e abbandonati da quando venne adottata la folle decisione di non ultimare questa vitale infrastruttura idraulica, verranno sterrati.

Lo scopo è quello di disporre dell’Idrovia come canale scolmatore di quelle piene quale la piena, e quindi l’alluvione, del 1966. Si tratta di un evento infrequente (prima del 1966 si verificò nel 1882), ma che sarebbe tale, senza dotarsi di una difesa idraulica quale lo scolmatore idroviario, da mettere in ginocchio l’intero Nordest ben più di quanto avvenne nel “66, in cui la cementificazione e lo sviluppo economico e industriale non erano neppure paragonabili a quelli attuali.

Il progetto parla dunque di “Canale scolmatore”, non di “Idrovia”, sebbene questo “scolmatore” le caratteristiche dell’Idrovia le abbia tutte, a cominciare dalle sezioni. Tutte eccetto quelle necessarie a renderlo navigabile. Mi riferisco in particolare al Porto di Padova, del quale il progetto non prevede lo scavo per sottolineare le sole caratteristiche di scolmatore idraulico del canale.

Scolmatore sì, Idrovia no. Un’equazione dallo squisito sapore politico adottata, è evidentissimo, per soddisfare sia Padova sia Venezia: Padova, che pretende l’Idrovia (o almeno lo Scolmatore) soprattutto per risolvere il pericolo delle alluvioni; Venezia, che non può negare a Padova la propria salvaguardia idraulica, ma che entra in panico solo sentendo parlare della possibilità che l’Idrovia, con le sue navette fluviomarittime, possa sottrarre prestigio (e traffico) al suo millenario Porto.

Che si tratti di Idrovia o di solo Scolmatore una cosa è certa: uno dei principali obiettivi dell’associazione che rappresento, e di tutti coloro i quali hanno a cuore il destino del loro territorio e dei loro cari, è stato raggiunto. Si tratta di un successo enorme, che non pregiudica, fra l’altro, la trasformazione futura dello Scolmatore in Idrovia.

Questo progetto di Scolmatore sarà quindi il tema della Prima Sessione della prossima Convention del Gruppo Imprenditori ZIP, che si terrà a Piove di Sacco lunedì 29 settembre alle 17.00 presso il Teatro Filarmonico. La Seconda Sessione riguarderà l’altrettanto importante tema della Sicurezza sul lavoro.

Roberto Rovoletto

Presidente GIZIP - info@gizip.it

Gruppo Imprenditori della Zona Industriale di Padova

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